La mostra si compone di circa 22 dipinti scelti tra alcune opere di grandissimi maestri del passato che l’artista interpreta con la sua tecnica e di una istallazione costituita da 76 tele, in scala cromatica.
Museum
Il 30 Settembre presso la chiesa di Sant’Onofrio “Il Fuligno" si inaugura la personale dell’artista Stefano Fioresi dal titolo “MUSEUM".
La mostra di Stefano Fioresi si compone di circa 22 dipinti scelti tra alcune opere di grandissimi maestri del passato (Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Raffaello e Botticelli) che l’artista interpreta con la sua tecnica e di una istallazione costituita da 76 tele di cm.50x50, in scala cromatica, raffiguranti il volto della Gioconda e della Primavera.
In questa personale l’artista vuole offrire un omaggio a cinque grandi del Rinascimento per rivisitare, ripensare e forse riappropriarsi di immagini meravigliose che da secoli sono sedimentate nel cuore del genere umano. Senza troppa presunzione, con un po’ di allegria e con qualche raffinato gioco cromatico. Per tentare, questa volta, di ritrovare le radici dell’arte europea in un luogo, Firenze, che fa nutrice attenta e curiosa di alcuni dei piu' grandi maestri di tutti i tempi.
Cenni biografici:
Stefano Fioresi nasce a Modena il 28 luglio 1965
Studia presso l'Istituto Statale d'Arte Venturi di Modena e vi consegue, nel 1983, il diploma di Maestro d'Arte con specializzazione per la comunicazione pubblicitaria.La sensibilita' artistica, le non comuni doti tecniche precocemente evidenziatesi, unitamente ad una grande versatilita' espressiva ed esecutiva, gli aprono la possibilita' di compiere differenziate esperienze a livello artistico e professionale, anche a carattere internazionale.
Del 1984 la decorazione di parte del Palais de la Culture di Algeri.Successivamente opera nel settore della decorazione artistica su vetro per grandi ambienti, esperienza questa che gli fornira' la preparazione tecnica utile ad affrontare commissioni di prestigio. Di qualche anno posteriore e' infatti la realizzazione dei pannelli su vetro per la sede dell'Automobile Club Italia di Modena con scene tratte da grandi competizioni automobilistiche.
Dal 1989 si dedica con successo all'attivita' di operatore pubblicitario.
Parallelamente e' attivo nel settore della grafica artistica. Temi favoriti sono sempre quelli legati alla passione automobilistica.
Tra le commissioni di particolare rilevanza in questo periodo, risulta la realizzazione di una serie di pannelli per la sede Ferrari di Maranello riproducenti la visione complessiva degli stabilimenti della casa del Cavallino (1990).
Della fine degli anni novanta la svolta creativa nella direzione di una ricerca artistica nuova nelle tecniche e nelle tematiche.
Forte della propria esperienza nel settore pubblicitario, passando attraverso una particolare ed innovativa rilettura di elementi della pop art degli anni settanta e ottanta, l'autore ha potuto sviluppare un percorso il quale, rileggendo elementi sintattici e visivi della comunicazione di massa, attiva un approccio creativo alla raffigurazione artistica nella direzione di una ''Nuova Pop Art Italiana''.
Dal 2000 ad oggi ha esposto in diversi spazi con personali e mostre collettive. Di quest’anno la sua partecipazione su invito in qualita' di rappresentante per l’Italia, ad Open 2006. 9a edizione dell’Esposizione Internazionale di Scultura ed Installazioni a Venezia Lido curatore Paolo De Grandis testo critico Anna Caterina Bellati.
All’inaugurazione sara' presentato anche il catalogo relativo alla personale, la cui parte critica e' stata curata da Anna Caterina Bellati.
Vernissage sabato 30 settembre ore 18
Orari della mostra: tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 19.30