Il Taccuino Parigi 1925 e' stato rinvenuto e attentamente recuperato, studiato e analizzato, anche nella parte di scrittura, con appunti interessanti per giudizi e concetti espressi nel momento stesso in cui affioravano provocati dall'emozione di un incontro con l'arte del passato o con la vita di tutti i giorni.
Taccuino Parigi 1925
a cura di Claudia Gian Ferrari
Cosi' scrive Claudia Gian Ferrari:
".A pochi artisti e' dato di poter far nascere vera e autentica poesia
cavandola da altra poesia senza precipitare o meglio scivolare nella maniera.
E se de Pisis non incorre mai in questo rischio lo deve certo alla sua speciale
natura intellettuale, che lo rende attento e avido al museo, ma anche al dibattito
culturale d'avanguardia, frequentatore assiduo di salotti e caffe' letterari, e
appassionato studioso dell'antico, e tutto cio' senza mai perdersi, ma anzi giungendo
con maggiore precisione alla definizione delle proprie scelte".
Questo Taccuino Parigi 1925, rinvenuto e attentamente recuperato, studiato e
analizzato, anche nella parte di scrittura, con appunti interessanti per giudizi e
concetti espressi nel momento stesso in cui affioravano provocati dall'emozione di
un incontro con l'arte del passato o con la vita di tutti i giorni, rappresenta
un'altra piccola deliziosa tessera nel grande e diversificato mosaico di immagini
e parole che questo straordinario e singolare artista ci ha regalato.
La mostra presenta un taccuino inedito di Filippo de Pisis "Parigi 1925" con
all'interno 33 disegni originali e degli appunti di viaggio, annotati durante i suoi
soggiorni all'estero, con considerazioni sull'arte e sui musei visitati.
Catalogo in galleria a cura di Claudia Gian Ferrari con la
collaborazione di Maddalena Tibertelli de Pisis
Claudia Gian Ferrari Studio di Consulenza
via Filippo Corridoni 41 - Milano
lunedi' - venerdi' 10.00 - 14.00 / 15.30 - 19.00