Romagnoli Patrizia (Ufficio Stampa)
Dalla paura della manipolazione ai progressi della genetica. La Fondazione Golinelli organizza tre incontri, a partire da domani sulle commistioni tra tecnologia e arte. Per molto tempo, forse per troppo, si è pensato che il progredire della scienza e, soprattutto, della tecnologia, si sarebbe risolto semplicemente nella parola "progresso", senza investire il complesso della vita e degli atteggiamenti umani. Oggi sappiamo che non e' così: e abbiamo potuto constatare come, viceversa, il procedere sempre piu' accelerato della tecnica ponga dei problemi sul piano sociale, morale, antropologico.
Dalla paura della manipolazione ai progressi della genetica
La Fondazione Golinelli organizza tre incontri, a partire da
domani sulle commistioni tra tecnologia e arte
Per molto tempo, forse per troppo, si è pensato che il progredire della
scienza e, soprattutto, della tecnologia, si sarebbe risolto semplicemente
nella parola "progresso", senza investire il complesso della vita e degli
atteggiamenti umani.
Oggi sappiamo che non è così: e abbiamo potuto constatare come, viceversa,
il procedere sempre più accelerato della tecnica ponga dei problemi sul piano
sociale, morale, antropologico.
Tra gli impegni assunti dalla Fondazione Golinelli vi è quello di ricercare
una contaminazione dei linguaggi e dei campi di specializzazione in grado di
restituire all'avvenuta frammentazione fra le diverse branche del sapere una
nuova unità .
Per questo è nato il Laboratorio - Osservatorio della Fondazione medesima,
che trae origine dal convegno, tenutosi lo scorso anno, e recante il titolo
"Le Scienze della vita e il nuovo Umanesimo". Esso raccoglie uomini di
riconosciuto valore, appartenenti ad aree disciplinari diverse, che intendono
impegnarsi in un confronto aperto, con lo scopo di decifrare, almeno, quale
sia il futuro che ci attende.
In questo futuro persino l'arte dovrà fare i conti con il linguaggio
tecnico-scientifico: e già ne intravediamo le avvisaglie.
Per questo ci è sembrato in linea con i propositi dell'Osservatorio -
Laboratorio operare questo tentativo di contaminazione anche tra i codici
artistici e quelli della scienza biotecnologica.
Ne è nato questo programma, che vede:
- nella prima serata confrontarsi i mondi della genetica con quelli della
letteratura e del cinema
- nella seconda serata le tracce delle origini dell'Uomo, fatte emergere
dallo studio del DNA, si mescolano con i suoni di civiltà antichissime
- nella terza, infine, i percorsi della creazione artistica si intrecciano
con i sentieri segnati dal metodo scientifico.
Queste tre serate, legate da un unico filo conduttore, si propongono,
dunque, come un contributo all'approfondimento e alla commistione giÃ
operante tra scienza, tecnologia ed arte; o, almeno, esse vogliono offrirsi
come un semplice divertimento, al quale siamo sempre meno abituati.
Di Scienza, d'Arte e d'altro ancora
Parteciperanno Edoardo Boncinelli e Franco La Polla
Verranno presentate le sequenze più significative dei film che hanno
segnato la figura e il mito di Frankenstein
PROGRAMMA
Giovedì 3 maggio 2001, ore 20.45
Bologna, Aula absidale di Santa Lucia, via de' Chiari
L'Osservatorio-Laboratorio della Fondazione Marino Golinelli è lieto di
invitarLa alla conferenza - concerto
LA MUSICA DELL'UNIVERSO E IL DESTINO DELL'UOMO
Interpretando il nostro futuro biologico tra genoma e musica arcaica
Parteciperanno Francisco Ayala e Walter Zanetti
Saranno eseguite trascrizioni per chitarra di antiche musiche afro-cubane
Lunedì 21 maggio 2001, ore 20.45
Bologna, Chiostro di San Giovanni in Monte
L'Osservatorio-Laboratorio della Fondazione Marino Golinelli è lieto di
invitarLa all'evento
SCIENZA E IMMAGINE: LA PROBLEMATICITA' DI UN CONFINE
I materiali comuni di una stessa inesausta ricerca
Parteciperanno Francesca Alfano Miglietti, Stefano Arienti, Silvia Evangelisti
e Gaby Scardi
Saranno prodotte delle performance artistiche
Lunedì 4 giugno 2001, ore 20.45
Bologna, Chiostro di San Giovanni in Monte
Per informazioni
Ufficio Stampa Fondazione Marino Golinelli - 051/310681
Sedi
Aula absidale di Santa Lucia, via de' Chiari, Bologna
Chiostro di San Giovanni in Monte, Bologna