Patrizia de Micheli - A.M.I.C.I.
Kiyonori Shimada
Naomi Nakashima
Akio Hamatani
Naoko Serino
Minako Watanabe
Hiroko Watanabe
Adjong Park
Soyeon Cho
Mariann Imre
Elena Del Rivero
Lieve Van Stappen
Vito Capone
Walter Francone
Alessandro Lupi
Luca Matti
Antonella Zazzera
Lisa Jevbratt
Gianni Corino
Lorenzo Verna
Luciano Caramel
Il tema scelto per l’edizione 2006 di Miniartextil, “in_rete", intende sottolineare la presenza di opere di arte tessile che - come scrive Luciano Caramel, curatore della mostra - e' “arte a tutti gli effetti, e senza aggettivi", capace di “costruire oggetti autosufficienti, di interesse e destinazione esclusivamente artistica" e di net art, che rappresentano, rispettivamente, una significativa panoramica della textile art internazionale e della giovane arte digitale.
XVI edizione della rassegna Miniartextil
A cura di Luciano Caramel
Si inaugura il prossimo 7 ottobre 2006 a Como la mostra internazionale di arte contemporanea “in_rete", XVI edizione della rassegna Miniartextil, curata da Luciano Caramel, ideata e promossa da Arte&Arte, con il patrocinio e il contributo del Comune di Como, della Provincia di Como, della Regione Lombardia, dell’Unione Industriali di Como, della Camera di Commercio di Como, del Museo didattico della Seta di Como.
La mostra sara' aperta al pubblico dal 7 ottobre al 12 novembre 2006 in un percorso espositivo che si sviluppa in 11 sedi della citta'.
“in_rete", il tema scelto per l’edizione 2006 di Miniartextil, intende significare e sottolineare la presenza di opere di arte tessile che - come sottolinea Luciano Caramel - e' “arte a tutti gli effetti, e senza aggettivi", capace di “costruire oggetti autosufficienti, di interesse e destinazione esclusivamente artistica" e di net art, che rappresentano, rispettivamente, una significativa panoramica della textile art internazionale e della giovane arte digitale.
“… tutta la net art (ossia l'arte che nasce in Rete e per la Rete, e che trova nella Rete il suo strumento, ma anche il suo tema prediletto) - come afferma Domenico Quaranta, che cura l’area della net art per la manifestazione - e' per definizione un'arte tessile, perche' contribuisce ad arricchire il tessuto del cyberspazio e a “fare network", costruire e attivare comunita'. In altri termini, la net art e' l'arte di tessere la Rete."
Como verra' cosi' a trovarsi al centro di una manifestazione che avvolgera' la citta' “in_rete", in un percorso - reale e virtuale - di forme, linguaggi, mezzi e contenuti, il cui filo conduttore e' rappresentato dalla sperimentazione, dalla ricerca e dalla creazione artistica basata sull’utilizzo del filo e della fibra, come elemento primario, in tutte le sue accezioni, in cui anche la tecnologia, nelle sue infinite applicazioni, diventa medium espressivo.
2006 miniartextilcomo : i minitessili e le installazioni
La mostra “in_rete" esporra' 54 “minitessili" - opere di piccolo formato (cm 20x20x20 la dimensione richiesta) di artisti provenienti da tutto il mondo - selezionate, tra 182 lavori, dalla giuria di Miniartextil2006, presieduta da Luciano Caramel, direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte dell’Universita' Cattolica di Milano e Brescia, composta da Ugo La Pietra, direttore del Dipartimento di Progettazione Artistica per l'Impresa dell’Accademia di Brera di Milano e Hiroko Watanabe, artista tessile giapponese e presidente dell’Associazione del design tessile del Giappone.
Accanto ai “minitessili" saranno esposte installazioni tessili di grandi dimensioni e lavori di arte digitale - videoproiezioni, performance e videoinstallazioni.
Nell’itinerario che percorre la citta' attraverso un filo conduttore ideale che connette le diverse sedi espositive, di particolare rilievo la presenza di numerosi importanti artisti giapponesi, quali Kiyonori Shimada, autore dell’installazione Echo with the Ancient Times, Naomi Nakashima, autrice dell’installazione Grenouilles, Akio Hamatani, Naoko Serino con le sue sculture in juta sciolta, Minako Watanabe che partecipa con l’opera Forest of Lights, Hiroko Watanabe.
Tra gli artisti, presenti le coreane Adjong Park con Ritual in 2 Acts e Soyeon Cho con una serie di installazioni a “la tessitura" Mantero, l’ungherese Mariann Imre che esporra' un pavimento in cemento cucito, la spagnola Elena Del Rivero con la fotografia las Hillanderas, riproduzione del famoso quadro di Velasquez, la belga Lieve Van Stappen con 2 abiti in vetro, gli italiani Vito Capone, Walter Francone, Alessandro Lupi, Luca Matti e Antonella Zazzera che, rispettivamente, presenteranno le opere Letto, una scultura in carta, Martirio della Verita' celata, Scheletro, Inestricabile e Armonico X.
Tra gli artisti di net art, la statunitense Lisa Jevbratt, con il progetto Infome (2002-2005), si concentra sulla visualizzazione della rete e della sua trama, i torinesi Gianni Corino e Lorenzo Verna con Quixote, cosi' come Cat Mazza con MicroRevolt e Knitoscope (2006) e Andy Deck con il lavoro Screening Circe (2006), prodotto dalla Tate Gallery di Londra in collaborazione con il Whitney Museum di New York, lavorano sulla costituzione di una rete di persone attorno ad un oggetto, una pratica, un software, il milanese Alessandro Capozzo, individua nella tessitura una metafora del digitale.
“in_rete" : i Premi 2006
Il “Premio Antonio Ratti", istituito nel 2003 in memoria del Cavaliere Antonio Ratti, destinato all’opera di piccole dimensioni ritenuta di particolare rilievo e significato, e' stato assegnato all’artista Heidi Bedenknecht De Felice con l’opera Movimento in rete. Il “Premio ‘la tessitura’ Mantero", alla migliore opera realizzata con materiali di recupero, e' stata assegnata all’artista Heather Collins con Winter brambles.
“in_rete": tra moda e arte
l’incanto degli abiti-scultura di Roberto Capucci
lo stilismo materico di Pierluigi Fucci
Presenza di grande prestigio in questa XVI edizione di Miniartextil, l’alta moda, a testimonianza del profondo e naturale legame tra l’arte tessile e la moda come forma d’arte.
In mostra 3 abiti-scultura di Roberto Capucci, messi a disposizione per gentile concessione della Fondazione Capucci di Roma. Gli abiti di Capucci, vere e proprie sculture in tessuto, creazioni uniche e straordinarie, complesse costruzioni, in cui si fondono forma e colore, studio della figura e dei volumi, ricerca tecnologica e manualita', racchiudono tutta la sapienza e l’intuizione di un grande maestro della moda e al contempo la genialita' e la grande ispirazione di un artista, che a pieno diritto si pone tra i protagonisti indiscussi dell’arte contemporanea, come testimoniano le numerose e prestigiose esposizioni e mostre realizzate in tutto il mondo.
Pierluigi Fucci, espone a San Francesco un abito espressamente realizzato per l’occasione, che conferma la sua profonda passione per l’arte, e in particolare per l’arte contemporanea, dove si evidenzia la sua capacita' di trasformare la materia in creazione artistica attraverso originali “contaminazioni". Gia' in occasione di “filophilo" 2005miniartextilcomo, un’opera di Pierluigi Fucci, ispirata all'artista Jagoda Buić, e' stata esposta a “la Tessitura" di Mantero Seta.
“in_rete" : Como. La citta' diventa “network" espositivo
La mostra “in_rete" e' ambientata in 11 sedi nella citta' di Como, le piu' diverse che, per l’occasione, si trasformano in un inedito network di spazi espositivi connessi in_rete per dare una visione ampia e originale delle piu' attuali tendenze e linguaggi della textile art internazionale.
Dalle navate della Chiesa di San Francesco (sede principale della mostra), alle suggestioni gotiche del Palazzo del Broletto, al design essenziale e tecnologico de “la Tessitura" Mantero, al prestigio dello storico Teatro Sociale, al Museo didattico della Seta, peculiare patrimonio del territorio, alle sedi istituzionali, in una sequenza di luoghi di particolare significato per la citta'. La scelta di sviluppare la manifestazione in un percorso che si snoda in diversi spazi, idealmente collegati in_rete e' stata apprezzata e ripagata da un pubblico, anche di visitatori stranieri, sempre in crescita. Oltre 10.000, infatti, le presenze registrate nell’edizione del 2005.
Non solo Como…Miniartextil in Italia e in Europa
in_rete: un itinerario d’arte d’eccezione, Montrouge, Nule e Venezia
Anche per l’edizione 2006 Miniartextil con la mostra “in_rete" sara' presente in altre citta', italiane ed europee:
- dall’8 al 22 marzo 2007 all’Hotel de Ville di Montrouge, vivace centro artistico alle porte di Parigi, sede dal 1955 del prestigioso Salon d’Art Contemporain e del Salon Europe'en des Jeunes Cre'ateurs;
- dal 31 marzo al 6 maggio 2007 al Centro Diffusione Prodotto Artigianale del Goceano di Nule, cittadina in provincia di Sassari, nota e rinomata per la produzione di tappeti, esempio di alto artigianato d'arte. Dodici tappeti realizzati dalle tessitrici di Nule, su bozzetti appositamente creati da artisti e stilisti che operano in Sardegna e in altre regioni italiane, saranno esposti nell’ambito della mostra “in_rete";
- nel 2007, da giugno a novembre, in concomitanza con la 52a Biennale Arti visive, la mostra “in_rete" sara' ospitata a Venezia negli splendi spazi di Palazzo Mocenigo, sede del Museo e Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, luogo ideale di confronto tra le creazioni tessili del passato e la ricerca contemporanea nell’ambito della textile art.
Chiesa di San Francesco
Largo Spallino, 1 - Como
e altre sedi della citta'