Claudia Collina: "Art room, ovvero pratiche d'atelier trasgressive, stanza delle meraviglie e altre cose d'arte", una raccolta di materiali per la realizzazione di una Wunderkammer collettiva. Franco Huller: "Flaneur", prevede la realizzazione di 10 mini-progetti di installazioni d'arte, uno al mese per un anno.
Claudia Collina e Franco Huller, vincitori della terza edizione del “Concorso per l’assegnazione in uso a giovani artisti, per due anni, di due atelier in via Carteria, a Modena", promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena con l’intento di offrire spazi dedicati alla produzione all’interno di una via ad alta connotazione artistica, inaugurano, nell’ambito della Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI, sabato 14 ottobre, alle ore 11,00, all’inizio del periodo di assegnazione, una mostra che presenta il loro lavoro e i progetti di utilizzo degli studi che occuperanno fino al settembre 2008.
Selezionati da un’apposita commissione, tra diversi candidati, entrambi gli artisti, seppur giovani, hanno gia' all’attivo un intenso curriculum artistico ed espositivo ed hanno presentato progetti di utilizzo degli spazi aventi caratteristiche di qualita', originalita' ed innovazione.
CLAUDIA COLLINA inaugura al n' 26 con “Art room, ovvero pratiche d’atelier trasgressive, stanza delle meraviglie e altre cose d’arte", progetto con cui prevede la realizzazione di una sua “Art Room", un luogo polifunzionale dove dare origine ad una raccolta di materiali per la realizzazione di una Wunderkammer collettiva. L’atelier potra' percio' assumere, di volta in volta, l’aspetto e le funzioni di stanza-laboratorio, stanza-museo, stanza-ricordo, stanza-investigazione, stanza delle meraviglie, stanza-salotto, stanza-di altri, stanza-negozio, ma potra' anche dare la possibilita' di proporre e verificare il funzionamento di installazioni ambientali e di accogliere eventi collaterali.
FRANCO HuLLER inaugura la sua attivita' al n'104 di via Carteria, con una mostra dal titolo: “Flaneur". L’artista prevede l’utilizzo dei due ambienti in modo distinto, uno come atelier per proseguire la sua attivita' artistica e uno come vetrina nel quale allestire le diverse fasi del Progetto Flaneur. Il progetto prevede la realizzazione di 10 mini-progetti di installazioni d’arte, uno al mese per un anno (:Flaneur Andata), un successivo rilevamento dei progetti piu' graditi da parte dei passanti e fruitori occasionali, attraverso tecniche tipo sondaggi e votazioni, e la realizzazione, nel secondo anno di attivita', delle tre installazioni piu' votate e gradite dal pubblico:Flaneur Ritorno.
Le due esposizioni restano aperte al pubblico anche sabato dalle 16 alle 20 e domenica, dalle ore 11 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Biografie:
Claudia Collina (1974, Piumazzo -MO), laureata in Arte al DAMS, presso l’Universita' di Bologna, nel 1998 partecipa al Workshop Regionale di Fotografia, condotto da Franco Fontana, Anna Fox, Olivo Barbieri. Segue il Corso base di Fotografia digitale presso la Nikon School e un Corso di Fotografia ed Elaborazione digitale dell’immagine sul tema “ Le tecniche fotografiche in archeologia" curato da Fausto Gabrielli per il Dipartimento di Scienze Archeologiche dell’Universita' di Pisa.
Tra le principali mostre personali: 2006 - L’azione del vagare attraverso fa incontrare sante, maniche, zitelle, Area Progetto, Galleria Civica, Modena; Objets pour le travail de la vie de l’amour de l’amitie, Dulcisinfundo, Modena; 2005 - L’ostensione del mio corpo, 15.05.2005, Azione Urbana, Muravera (Ca); 2001 - Il giardino delle caramelle, Le Tramogge, Ponte Alto, Modena. Tra le mostre collettive ricordiamo: 2006 - Jeune Creation Europeenne, Montrouge (Francia); One image Portrate; il ritratto nei tempi che corrono, Fortezza di Girifalco, Cortona; Gemine Muse, Giovani artisti nei Musei d’Europa, Galleria Estense, Modena / Vernice-Art Fair, Padiglione Fiera, Forli'; 2004 - Intrecciano 31 Artiste emiliane, Foro Boario, Modena; 2003 - Condizioni Critiche, Le Tramogge, Ponte Alto, Modena; 2000 - Portes Ouvertes: Paris / Europe, Quartiere della Bastiglia, Parigi (Francia); Sources d’Europe, Grande Arche de la De'fense, Parigi (Francia); 1997 - 200 Artisti per la pace, Chiostro San Domenico, Trapani.
Franco Huller, (1975, Sassuolo), diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2004 segue il Workshop di Perfezionamento “La Poesia del Colore", condotto da Giovanni Meloni presso l’Accademia di Belle Arti di Verona; nel 2005 ha un’opera segnalata al concorso “Pagine Bianche d’Autore 2005", Emilia Romagna.
Tra le principali mostre personali: 2006 - Io Quadro, Associazione Culturale Betta Frigieri, Sassuolo; Piumepesanti, Parco dei Popoli, Castellarano (Re); 2004 - Al tempo squadernato, Galleria Condotto9, Sassuolo; 2001 - L'angelo e la pazienza, Galleria d’arte Betta Frigieri, Sassuolo. Tra le mostre collettive ricordiamo: 2006 - Labirinto Mito, Edificio, Danza, S.Agostino (FE); 2005 - Incarta, La Giornata del Contemporaneo, performance, via Carteria, Modena; Urbana, Palazzo Cisterna Biella; 1998 - Giovani artisti al Baraccano, Bologna; L'incisione all'Accademia di Belle Arti Bagnacavallo (RA)
Inaugurazione: sabato 15 ottobre 2006, ore 11
Carteria 26+104
via Carteria - Modena