Piu' di mille sculture in gesso compongono l’installazione dell’artista patavino. "Risultato di un confitto" consiste in una grande scenografia costituita da sculture che rappresentano corpi umani adulti in posizione distesa o rannicchiata.
Nell’Auditorium San Lorenzo, piu' di mille sculture in gesso compongono
l’installazione dell’artista patavino
Un progetto suggestivo e ardito e' alla base della mostra dello scultore
patavino Ettore Greco che portera', dal 14 ottobre al 5 novembre 2006,
nell’Auditorium San Lorenzo di Cento (Ferrara) una sua opera inedita dal
titolo Risultato di un confitto, che consiste in una grande scenografia
orizzontale collocata verso l’altare che chiude lo spazio espositivo, su cui
sono poste piu' di mille sculture (h 30 cm circa) che rappresentano corpi
umani adulti in posizione distesa o rannicchiata che si fondono tra di loro,
in scene di lotta o semplicemente si trovano a vivere la stessa situazione
di "sconfitta" esistenziale.
L’opera dialoghera' con una grande statua, un tronco di figura umana, posta
direttamente sull’altare.
L’artista ha concepito il percorso proprio pensando alle caratteristiche
dell’edifico che lo ospita, una chiesa sconsacrata ed adibita ad auditorium,
che fu intitolata a San Lorenzo dai frati della Compagnia di Gesu', che ne
promossero la costruzione.
Accompagna questa iniziativa un catalogo Silvana editoriale, con testi del
curatore, Flavio Arensi, di Vittorio Sgarbi e Mattia Signorini.
Ettore Greco nasce a Padova il 12 maggio 1969. E' diplomato all'Accademia di
Belle Arti di Venezia. Dal 1986 frequenta l'atelier dello scultore A.
Pardini col quale realizza opere monumentali per importanti musei (Museo F.
Le'ger, Museo Salvator Dali', ecc.). Nel 1994 apre il proprio atelier, e due
anni piu' tardi, inaugura la sua prima personale alla Scoletta del Duomo di
Padova. Nel 1999, in occasione del primo centenario della Fondazione
Bevilacqua La Masa, il critico Mario De Micheli tiene una conferenza dal
titolo: "Discorso su due artisti: uno scultore, Ettore Greco ed un pittore
Paolo Smali" poi pubblicato nell'omonimo catalogo. Nello stesso anno vince
al Salon Grands e Jeunes d'Aujord'hui il Gran Prix per la scultura e per
lunghi periodi soggiorna a Parigi dove tiene alcune mostre personali e
collettive. Nel settembre 2002 espone allo Spazio Creativo di Pierre Cardin
assieme al designer Rodrigo Basilicati e, a gennaio 2003, al Pitti Uomo di
Firenze presenta una grande scultura in fibra di vetro.
Inaugurazione: 14 Ottobre 2006
Auditorium San Lorenzo
c.so Guercino 47/1- Cento
Orari: dal lunedi' al venerdi', 16.00-19.00; sabato e domenica, 10.00-12.30; 16.00-19.00