La mostralo scopo di sollecitare una maggiore consapevolezza dei dispositivi di esclusione sociale. Propone opere pittoriche, manoscritti e disegni raccolti in oltre un decennio dalla "Cooperativa Sensibili alle Foglie" all'interno delle istituzioni.
Incontro con le forma espressive di persone recluse o in difficolta' a
vivere
Scuola Romana di Fotografia, in collaborazione con la Cooperativa
Sensibili alle Foglie e con la Provincia di Roma
La mostra, proponendo principalmente opere pittoriche, manoscritti e
disegni raccolti in oltre un decennio dalla Cooperativa Sensibili alle
Foglie all'interno delle istituzioni totali (carceri, manicomi,
istituzioni psichiatriche), ha lo scopo di sollecitare una maggiore
consapevolezza dei dispositivi di esclusione sociale, ma anche degli
strumenti che aiutano ad affrontarla.
La Scuola Romana di Fotografia
accoglie e promuove una mostra perfettamente in tono con le sue
volonta' espositive e sociali, in accordo con la sua solida tradizione
di attivita' dedicate a quelle minoranze "senza voce", dove la
creativita', attraverso il linguaggio e le metafore della fotografia,
equivale sempre e comunque ad "aprire l'otturatore e far entrare luce
e immagini nella camera oscura dell'anima".
In occasione della giornata di inaugurazione, il 19 ottobre 2006, h
18,00, presso la Scuola Romana di Fotografia:
interverra' Tiziana Biolghini, consigliere delegato alle politiche per
l'handicap della Provincia di Roma;
visita guidata alla mostra del curatore Nicola Valentino di Sensibili
alle Foglie.
Visite guidate per scuole ed altri gruppi su prenotazione, tel
0774/311618.
Scuola Romana di Fotografia
Via degli Ausoni 7/a, Quartiere di S. Lorenzo - Roma
La mostra rimarra' aperta fino al 28 ottobre (domenica esclusa)
ingresso libero