Stuztespia. Dopo aver preso parte in luglio al workshop di ceramica nell'arte contemporanea, svolto all'interno dei laboratori del Museo insieme ad uno staff tecnico - con gli studenti dell'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza, coordinati dal prof. Emidio Galassi -, Xhafa presenta tre progetti inediti in ceramica. Nell'ambito della VI edizione del progetto Residenza d'Artista, curato da Daniela Lotta.
Stuztespia
Il Museo Carlo Zauli ospita la mostra personale di Sislej Xhafa, inserita
all'interno della sesta edizione del progetto Residenza d'Artista, curato da
Daniela Lotta.
Dopo aver preso parte in luglio al workshop di ceramica nell'arte contemporanea,
svolto all'interno dei laboratori del Museo insieme ad uno staff tecnico - formato
dagli studenti dell'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza,
coordinati dal prof. Emidio Galassi -, Sislej Xhafa presenta il prossimo venerdi'
27 ottobre dalle ore 19.00 tre progetti inediti eseguiti in ceramica.
Fino al 3 novembre 2006 la mostra sara' allestita all'interno degli spazi di
Palazzo Ferniani, e successivamente trasferita all'interno delle sale espositive
del Museo Carlo Zauli.
La mostra, organizzata e prodotta dal Museo Carlo Zauli insieme con Diatonia
Progetti Culturali ed il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune di
Faenza, presenta tre opere in ceramica appositamente ideate dall'artista a partire
dall'incontro con le persone e i luoghi legati a questa esperienza. Lo stesso
titolo della mostra unifica le tre diverse opere in un unico progetto unitario:
Stuztespia e' una parola inventata dall'artista mettendo insieme le prime tre
lettere del nome dato alle tre ceramiche.
Artista tra i piu' riconosciuti a livello internazionale, Sislej Xhafa e' una delle
voci piu' provocatorie nel dibattito artistico su multiculturalita' e
globalizzazione. Utilizzando i luoghi comuni e le contraddizioni del pensiero
contemporaneo, Sislej Xhafa produce con il suo lavoro raffinate elaborazioni
concettuali sviluppate, di volta in volta, attraverso differenti linguaggi
estetici. Questa liberta' di mezzi espressivi concorre a rendere il contenuto
dell'opera maggiormente aperto a molteplici interpretazioni, e conferisce alla
ricerca poetica di Xhafa una imprevedibile leggerezza che unita all'approccio
ironico smitizza tematiche altrimenti eccessivamente problematiche. Una duttilita'
di prassi e di pensiero che ben si adatta a un materiale cosi' complesso come la
ceramica.
Contemporaneamente il Museo Carlo Zauli, in collaborazione con la galleria
Magazzino d'Arte Moderna di Roma, presenta un catalogo/libro prodotto in edizione
limitata e ideato da Sislej Xhafa come un quarto progetto che estende e completa
le ceramiche.
Sislej Xhafa (Peja, Kosovo 1970 - vive e lavora a New York), ha rappresentato
l'Albania all'ultima edizione della Biennale di Venezia, presentando un opera
istallativa di grandi dimensioni che ha riscosso molto successo e dato vita anche
a numerose polemiche.
Sue mostre personali sono state allestite alla Kunsthalle di Berna (2001),
all'Istituto di Cultura Svizzero di New York (2001), alla Shugo Arts/Rice Gallery
di Tokyo e alla galleria Deitch Project di New York (entrambe nel 2002). Tra le
molte esposizioni collettive cui ha preso parte ricordiamo: Casino 2001 (2002) e
Over the Edges (2001) entrambe allo SMAK Museum di Gent (Belgio), le Biennali di
Kwanju (Corea) e BIG Torino (entrambe 2002), la mostra di apertura del Palais de
Tokyo (Parigi, 2002), la Biennale di Istanbul del 2001, Uniform al PS1 di New York
(2001), Manifesta 3 (Lubljana, 2000).
Nel 2000 ha ricevuto il Premio Querini Stampalia - Furla per la giovane arte
italiana.
Yellow Associates in Motion e' il suo ultimo evento performativo, realizzato a New
York all'interno della manifestazione "Performa 05", accompagnato dalla mostra
presso la galleria Yvon Lambert.
Residenza d'Artista - workshop di ceramica nell'arte contemporanea, e' una prassi
operativa in cui il materiale ceramico, consapevole della propria storia, si fa
disponibile ad assumere le strategie del pensiero contemporaneo, dove il tempo
dell'opera appare sospeso in un prima e in un dopo di un processo concettuale piu'
complesso e diventa punto di partenza per una riflessione che si estende alla
comune comprensione delle cose.
Residenza d'Artista, e' un progetto iniziato nel 2003 con Bruno Peinado, proseguito
nel 2004 con Mathieu Mercier, nel 2005 con Gianni Caravaggio, David Casini,
Francesco Gennari ed Eva Marisaldi, e nel 2006 con Sergia Avveduti, Piero Golia e
Maurizio Mercuri. E' stato ideato partendo dalla visione attenta alle tendenze
dell'arte contemporanea propria di Carlo Zauli, il cui studio nel passato e' stato
un riferimento per la ricerca sui materiali ceramici, la scultura e le arti
visive.
Inaugurazione: venerdi' 27 ottobre 2006 dalle ore 19.00
Museo Zauli
via della Croce, 6 - Faenza
Orari per Palazzo Ferniani pomeriggio 16-18; sera 21-23
Orari per il Museo Zauli dal martedi alla domenica 16-19; sabato e domenica 10-13
e 16-19