Galleria Bianconi (vecchia sede)
Milano
via Fiori Chiari, 18
02 72007053
WEB
Carlo Zauli
dal 25/10/2006 al 25/11/2006
Da lunedi' a sabato: dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 14 alle 19.30, domenica su appuntamento

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Galleria Bianconi



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Carlo Zauli



 
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25/10/2006

Carlo Zauli

Galleria Bianconi (vecchia sede), Milano

Le opere esposte sono il corpus centrale della produzione di Zauli concepita a partire dal ’49 con la netta volonta' di indagare la ricerca contemporanea compiuta sul materiale ceramico. E’ su questa strada che prendono corpo le prime evoluzioni su forme, decorazione, colori e superfici di Zauli.


comunicato stampa

Gli Anni ‘50. Una Nuova Estetica Della Ceramica

Dal 26 ottobre al 26 novembre la Galleria Bianconi presenta Carlo Zauli - Una Nuova Estetica Della Ceramica: il primo tributo ma anche la prima mostra dedicata alla opera degli anni Cinquanta del maestro faentino considerato tra i maggiori scultori ceramisti del 900.

Infatti, se fino ad oggi sono state numerose le mostre relative alla sua produzione matura (le grandi sculture in gre's degli anni 70 e 80) e le retrospettive, questa rassegna e' la prima che analizza esclusivamente e compiutamente i 10 anni iniziali d’attivita' del ceramista: l’incipit, il momento creativo che costituisce la base sperimentale, tecnica ed espressiva di tutto lo sviluppo della sua vicenda artistica.

La mostra Carlo Zauli - Una Nuova Estetica Della Ceramica, a Milano in via Fiori Chiari 18, e' il primo passo di un progetto che nasce dalla collaborazione tra la Galleria Bianconi e il Museo Carlo Zauli di Faenza, progetto che ha dato vita ad una profonda indagine conoscitiva finalizzata ad analizzare compiutamente, e per la prima volta, questo periodo cosi' cruciale per l’attivita' artistica di Zauli.

Le opere esposte a Milano alla Galleria Bianconi sono il corpus centrale della produzione di Zauli concepita a partire dal ’49 con la netta volonta' di indagare la ricerca contemporanea compiuta sul materiale ceramico particolarmente viva in quegli anni grazie ai felici esiti dell’opera di Leoncillo e Fontana soprattutto. E’ su questa strada che prendono corpo le prime evoluzioni su forme, decorazione, colori e superfici di Zauli, sono quegli esisti artistici che lo riconosceranno gia' dal 1955 come un innovatore assoluto della ceramica italiana prima, ed internazionale poi.

Cio' che rende il decennio straordinario e' la spinta evolutiva della sua opera, tutta racchiusa in pochi anni: le forme archetipe diventano scultura senza rinnegare la propria identita', gli effetti coloristici - tanto cari al ceramista di quel periodo - si rarefanno in favore di una rigorosa attenzione alla forma stessa, la docile ma fragile maiolica si trasforma in ruvido ma potente gre's, un materiale perfetto per la vocazione scultorea del ceramista Zauli, ma che in Italia era pressoche' inedito.

Le circa 30 opere esposte alla Galleria Bianconi, frutto di un’attenta selezione, provengono in parte dal Museo Carlo Zauli (pezzi a suo tempo gia' riacquistati e collezionati dal maestro a tale scopo), in parte da importanti collezionisti privati, per gentile concessione e spirito di fattiva collaborazione nel divulgare l’opera del maestro, mentre altre provengono dalla collezione della Galleria Bianconi, che gia' da alcune stagioni propone ai suoi clienti ed agli appassionati di ceramica questa tipologia di opere corredata da studi approfonditi sulla materia.

La mostra Carlo Zauli - Una Nuova Estetica Della Ceramica sara' corredata da un catalogo a cura e con testi del professor Luciano Caramel e di Matteo Zauli, figlio del maestro e direttore del Museo Zauli di Faenza. Sempre in catalogo un testo di Riccardo Zelatore, curatore artistico di chiara fama da tempo attento anche al mondo della arte ceramica moderna e contemporanea, di presentazione della Galleria Bianconi divenuta, anche grazie ad eventi e cataloghi come questo, un punto di riferimento per il collezionismo internazionale della ceramica italiana moderna e contemporanea.

Le opere di Carlo Zauli degli anni ’50 sono numericamente inferiori a quelle dei periodi successivi ma nondimeno hanno un collezionismo di alto livello culturale. Le ceramiche dello Zauli anni ’50, presenti quali pezzi ormai storicizzati nelle piu' importanti collezioni private di ceramica del Novecento, si trovano solo sporadicamente sul mercato e nelle aste, scovarle ed aggiudicarsele e' oggi un’operazione importante e un sicuro investimento.

Questa mostra giunge nel momento forse piu' propizio degli ultimi decenni per l’arte ceramica, un momento particolare in cui per fattori culturali, per gusto ed anche per moda il mondo collezionistico guarda con rinato interesse a tutta la produzione ceramica, in particolar modo a quella del XX secolo e contemporanea. Conferma ne sono i risultati d’asta che in questi ultimi tre anni hanno raggiunto quotazioni sempre piu' elevate segnando nuovi record ad ogni battuta, nonche' dalle sempre piu' numerose Fiere specializzate in ceramica e arti applicate in genere che nascono e si consolidano in tutto il mondo come l’ormai famosissima SOFA-The International Exposition of Sculpture Objects & Functional Art, che si tiene tutti gli anni a Chicago e New York e che nell’edizione del 2004 vide al suo interno un’importante mostra dedicata alle sculture ceramiche di Carlo Zauli.

Non e' improprio affermare, dunque, che oggi si sta assistendo ad un rapido cambiamento dell’interesse collezionistico nei confronti di questa produzione che da una ristretta e selezionata fascia di conoscitori e appassionati si sta rapidamente allargando al mondo internazionale.

Le opere di Carlo Zauli sono presenti in 37 musei di tutto il mondo in particolare in Giappone, paese che sta preparando, a partire dal settembre 2007, un grande tributo all’artista faentino con due mostre nei musei d’arte moderna di Kyoto e di Tokyo attraverso un articolato percorso espositivo di ben 90 opere.

Catalogo: a cura di Matteo Zauli, presentazione Galleria Bianconi a cura di Riccardo Zelatore

Ufficio Stampa:
Anna Orsi
via Carducci, 34 - 20123 Milano
cell. +39 335 6783927 tel. / fax +39 02 89010225
orsifra@tin.it

Inaugurazione: giovedi' 26 ottobre 2006 - dalle ore 18.00 alle 21.30

Galleria Bianconi
via Fiori Chiari - Milano
Orari: Da lunedi' a sabato: dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 14 alle 19.30, domenica su appuntamento

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