Paolo Borrelli
Fausto Colavecchia
Dante Gentile Lorusso
Luigi Grandillo
Marco Fantacone
Nicola Micatrotta
Mauro Presutti
Luigi Pagliarini
In mostra le opere di un gruppo di artisti molisani riuniti nell’associazione "Limiti Inchiusi": Paolo Borrelli, Fausto Colavecchia, Dante Gentile Lorusso, Luigi Grandillo, Marco Fantacone, Nicola Micatrotta e Mauro Presutti.
Collettiva
A cura di Luigi Pagliarini
Dal 5 novembre al 5 dicembre l’Ecoteca di Pescara ospita la mostra collettiva ''What you see IS what you see'', che raccoglie le opere di un gruppo di artisti molisani riuniti dal ’94 nell’associazione ''Limiti Inchiusi'' di Campobasso.
L’esposizione, a cura di Luigi Pagliarini, direttore artistico dell’Ecoteca, sara' visitabile tutti i giorni, escluso il lunedi', dalle 18.30 alle 2 di notte, con ingresso libero. " Verrebbe da pensare che ogni ovvieta' sia necessariamente ovvia - scrive Pagliarini nella presentazione -. Ma, ovviamente, non lo e'.
Forse e' proprio per questo che Paolo Borrelli, Fausto Colavecchia, Dante Gentile Lorusso, Luigi Grandillo, Marco Fantacone, Nicola Micatrotta e Mauro Presutti, da tempo riunitisi intorno allo spazio galleria Limiti Inchiusi, hanno scelto di descrivere l’essenza della loro azione artistica con la circonlocuzione linguistica: ''cio' che vedi e' cio' che vedi!''.
E’ chiaro che, da una parte, si tratta dello scimmiottare, col piu' semplice dei metodi, il famosissimo motto nazional-popolare, matrice e fondamento del mercato statunitense e, ormai, padrone della logica piu' bieca del consumismo d’arrembaggio: What You See Is What You Get (quello che vedi e' quello che ottieni).
Dall’altra, l’affermazione nasconde una sua piu' intrinseca e profonda obiettivita', colma del doppio gioco che, inevitabilmente, ne scaturisce e che, altrettanto inevitabilmente, dirompe e che guida la nostra mente verso il mondo delle idee di Maurits Cornelis Escher.
Da qui, magicamente, quell’accento grafico, posto con il carattere maiuscolo sul verbo IS, par voler coronare il tutto battezzando la necessita' di un rientro concettuale verso riflessioni, atteggiamenti ed ideologie spiritualistiche, che tornino a soffermarsi su filosofie piu' prossime a quella che definirei l’essenza del pensiero Frommiano, dove l’avere e l’essere appaiono dei nemici giurati che tendono a dilaniare l’anima umana ".
Ecoteca
Via Caboto, 19 - Pescara
Orari: da martedi a sabato 18.30 - 2.00, domenica 16.00 - 2.00. Lunedi' chiuso.