Elementi caratteristici dei suoi lavori sono l'accumulazione, l'enunciazione e l'interpretazione attraverso la procedura del dislocamento ed il carattere poetico delle soluzioni finali. Punto di partenza e' la sua intenzione di non voler essere lo specchio della societa'. Esposta 'Suspense' installazione che rappresenta lo scorrere del tempo e il futuro imprevedibile.
Suspense, 2005
Il suo lavoro si distingue per la varieta' di linguaggi interpretativi e per la marcata tendenza alla sperimentazione.
Elementi caratteristici delle sue installazioni sono l’accumulazione, controllata, di significato e significante, l’enunciazione e l’interpretazione attraverso la procedura del dislocamento ed il carattere poetico delle sue soluzioni finali. Punto di partenza e' la consapevolezza dell’artista di non voler essere lo specchio della societa' quanto il filtro attraverso il quale la medesima viene incanalata per lo spettatore.
II suoi lavori si fanno containers attraverso i quali offrire una particolare e personale visione del mondo.
Confontandosi con le sue proposte lo spettatore e' sfidato, psicologicamente e mentalmente, a reagire agli stimoli creati dalla forte componente scenografica. In questo senso, la sovrapposizione del tattile, gli aspetti visivi e sonori, insieme all’interazione spaziale, conferiscono alla sua opera una forte impronta ambientale.
Artista polivalente, i suoi registri stilistici oscillano fra il caldo ed il freddo, il buio e la luce, la parola sussurrata ed il grido.
Da sempre interessato all’enfatizzasi degli elementi procedurali e interdisciplinari sui quali basa la sua produzione, il suo lavoro e' interpretato come un organismo vivente, che non esaurisce se stesso e si dispiega nel tempo e nello spazio descrivendo una delle traiettorie piu' stimolanti del panaroma contemporaneo (Alfonso Palacio).
Suspens rappresenta lo scorrere del tempo e il futuro imprevedibile.
Prende il nome dalla sua installazione a parete, come tre puntini di sospensione...
...Tre orologi ciechi in plexiglas nero; il suono dei tre tic-tac crea uno strano ritmo, un suono che ci trasporta verso i nostri ricordi piu' intimi.
Immagine: Hours, installazione, Bienniale di Mosca 2005
Saadane Afif
Nasce in Vendome, Francia, nel 1970.
Attualmente vive e lavora a Berlino.
L’artista e' presentato in Francia dalla galleria Michel Rein.
Centre Culturel Francais
Via Pomba, 23 10123 Torino
Orari di apertura:
dal lunedi' al venerdi': dalle 9.00 alle 20.00
e il sabato: dalle 9.00 alle 13.00