La mostra e' il risultato di un concorso dedicato ai giovani fotografi under 30, indetto in 7 Paesi dell'Unione Europea (Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Slovenia e Spagna) e in 10 Paesi dell'area Meda (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Siria, Territori Palestinesi, Tunisia e Turchia) sul tema del patenariato euromediterraneo.
I giovani del Nord e del Sud del Mediterraneo ritraggono se stessi. Visioni di se', degli altri e del futuro
Finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma regionale MEDA
Informazione e Comunicazione, con la collaborazione dell'Assessorato alle Politiche
Culturali della Comunicazione e dei Sistemi Informativi della Provincia di Roma, la
mostra "Sguardi Incrociati" e' il risultato del progetto omonimo realizzato da Intesa
& C.P. S.r.l. con lo scopo di stimolare e approfondire la conoscenza della realta'
dell'Unione Europea in relazione ai Paesi Terzi e della realta' del partenariato tra
le due rive del Mediterraneo.
La mostra "Sguardi Incrociati" e' il risultato di un concorso internazionale dedicato
ai giovani fotografi under 30, indetto in 7 Paesi dell'Unione Europea (Cipro,
Francia, Grecia, Italia, Malta, Slovenia e Spagna) e in 10 Paesi dell'area Meda
(Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Siria, Territori Palestinesi,
Tunisia e Turchia) sul tema del patenariato euromediterraneo.
I 17 fotografi vincitori, uno per ogni Paese coinvolto, sono stati selezionati da
una giuria internazionale composta da personalita' del mondo della comunicazione, del
giornalismo e dell'arte, coordinata da un esperto di fotografia. I membri della
giuria, dopo aver visionato oltre 5800 fotografie, hanno in particolare preso in
considerazione le opere che valorizzano i principi del dialogo interculturale e
della tolleranza, che sottolineano la condivisione di una stessa visione del futuro
nell'area mediterranea, che portano uno sguardo originale ed innovatore sul tema del
rapporto tra i Paesi Europei e i Paesi Meda, che valorizzano la ricchezza dei popoli
che vi abitano, il diritto alla differenza e la ricchezza del confronto e che
trattano al contempo immaginari collettivi e rappresentazioni reciproche.
Basato infatti su valori ed obiettivi comuni, il partenariato euromediterraneo ha
inaugurato nel 1995, con la Conferenza di Barcellona, una stretta cooperazione tra i
Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, oltrepassando le tradizionali relazioni
bilaterali. Ponendo il cittadino al centro del suo interesse, l'Unione Europea e'
cosciente del ruolo fondamentale delle giovani generazioni e incoraggia progetti
come "Sguardi Incrociati" destinati a favorire gli scambi e la comprensione tra i
giovani cittadini dei Paesi delle due rive. Alla scoperta di aspirazioni comuni in
una societa' sempre piu' multiculturale e in continua evoluzione, i giovani
mediterranei possono costruire una cultura originale, fondata su una visione del
mondo che non include e non esclude: un reale partenariato di popoli.
La mostra "Sguardi Incrociati" a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, e'
l'occasione per sensibilizzare il pubblico a questi temi di grande attualita' e per
rilanciare il Mediterraneo come una regione che ha la vocazione di diventare un
luogo di unione e di conoscenza tra i popoli dell'Europa, dell'Africa del Nord e del
Vicino e Medio Oriente : uno spazio comune di pace, di stabilita' e di prosperita'.
La forma artistica, ed in particolare la fotografia, veicola facilmente riflessioni
sulla realta' che circonda questi giovani cittadini del Mediterraneo, al di la' di
ogni frontiera. Il linguaggio fotografico e' stato scelto proprio per il suo essere
"internazionale", senza bisogno di traduzioni o interpretazioni; rappresenta un modo
diretto di comunicare e conoscere, al di la' delle differenze linguistiche o
culturali, in particolare per i giovani che grazie alla tv, al web, ai video-clip e
alla pubblicita' sono abituati ad esprimersi per immagini.
In occasione del vernissage, i 17 giovani fotografi sono invitati a Roma per
concretizzare, nella conoscenza diretta dell'incontro. un dialogo virtuale che si e'
instaurato dall'inizio del concorso grazie al proficuo scambio di riflessioni, reso
possibile dal forum del sito internet dedicato al progetto
(http://www.euromed-crossingglances.org). La giornata inaugurale e' anche l'occasione per
riunire personalita' del mondo della politica, della comunicazione e della fotografia
in una conferenza, con lo scopo di stimolare la riflessione e il dialogo sul ruolo
che gioca l'area del Mediterraneo sulla scena mondiale, in un contesto segnato
tutt'oggi dalla presenza di pregiudizi e minacce di conflitti e sugli aspetti
storici, politici, economici e culturali delle relazioni tra i Paesi di questa
regione.
Sara' proiettato durante il vernissage un documentario originale realizzato nei 17
Paesi coinvolti attraverso le interviste ai giovani fotografi, che focalizza
l'attenzione sul tema del concorso ed in particolare sul partenariato
euro-mediterraneo, nodo centrale di tutto il progetto. Obiettivo del documentario e'
quello di individuare gli spazi possibili di un dialogo e di una pacifica convivenza
fra i popoli del Nord e del Sud del Mediterraneo, ed in particolare sviluppare una
nuova coscienza, nelle giovani generazioni, di appartenere allo stesso sistema
culturale e sociale. Il documentario sara' prodotto in lingua originale per
facilitare la diffusione da parte delle numerosi emittenti televisive internazionali
coinvolte nel progetto.
La mostra, dopo questa prima tappa a Roma, proseguira' all'estero confermando il
respiro internazionale dell'intero progetto, grazie alla collaborazione di numerosi
Enti ed Istituzioni tra cui le Rappresentanze UE nei Paesi coinvolti, gli Istituti
di Cultura Italiana all'estero, le Ambasciate e i Consolati italiani all'estero, gli
Istituti di Cultura stranieri in Italia, le Ambasciate e i Consolati stranieri in
Italia, le Universita', gli Istituti culturali e le Fondazioni in tutta l'area del
Mediterraneo, gli Istituti e le Scuole di Fotografia, le Associazioni culturali e
ricreative giovanili, oltre alla collaborazione di importanti emittenti televisive
estere, membri della COPEAM. In particolare la mostra proseguira' a Bruxelles presso
la sede della Commissione Europea, in Marocco a Rabat e a Casablanca, a Tunisi
presso la sede dell'Istituto Italiano di Cultura, ad Algeri presso la sede
dell'Istituto Italiano di Cultura, in Egitto presso la Biblioteca Alessandrina, in
Turchia presso l'Istituto Italiano di Cultura, in Siria ad Aleppo presso la Lepont
Gallery, oltre che in Israele e nei territori Palestinesi in due sedi ancora da
definire.
La mostra e l'intero progetto hanno ottenuto la collaborazione della Direzione
Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, della
Provincia di Napoli, della COPEAM - Conferenza Permanente dell'Audiovisivo
Mediterraneo e di Rai Educational, oltre ad aver avuto il patrocinio da parte del
Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca
Catalogo mostra : De Luca Editori d'Arte
Informazioni:
Intesa & C.P. S.r.l.
tel. 06.6832740 - fax 06.6832770
Mail : fotovisioni2005@intesacp.it
Conferenza di presentazione : 16 novembre 2006, ore 11.00
Vernissage : 16 novembre 2006, ore 18.00
Palazzo Valentini - Sala Furstenberg
Via IV Novembre 119/a - Roma
Ingresso gratuito