Visidivisi. "La realta' delle immagini va oltre l'immaginabile e visto che io dipingo in modo "anarco-espressionista" non mi distacco dalla rappresentazione figurativa." Nando Snozzi
Visidivisi
... racconto di visidivisi deambulanti nella rugiada di paesaggidiversi,
disegno l'anima e il suo doppio, immagino la leggenda di visidivisi nel
dubbio ...
Con le rughe dell'apparenza compilo un'introspezione tra le trasparenze
della pelle. La geografia dell'inconscio appare nella tavolozza di
visidivisi ripetuti e persi nel tempo...
la realta' delle immagini va oltre l'immaginabile e visto che io dipingo
in modo "anarco-espressionista" non mi distacco dalla rappresentazione
figurativa. Non cerco la gratificazione ma divido lo sguardo. Accompagno
la digestione dell'immagine. Non perche' considero che l'immagine debba
essere mangiata, ma perche' non voglio che aderisca a speculazioni del
discorso compiacente e ad un'istigazione guerrafondaia. Confabulando con
l'ironia, l'erotismo e la forza del segno, dipingo la prerogativa
dell'immagine, imponendola sul palcoscenico del jet set, nel cortile sotto
casa o dentro le scollature del sistema. L'essenza della mancanza di
arte e cultura passeggia nel cervello dei tribuni che sventolano una
democrazia simulata a vantaggio di razzismi striscianti e intolleranze
bieche. Visidivisi indaga contro le esternazioni marcescenti.
I visidivisi giocano con la tavolozza dei colori compilata dall'alba al
tramonto con profumi riuniti tra mare e terra e in accordi multietnici.
Mi accorgo, che se inserisco una marcia per disciplinare la mia
creativita', il cervello diventa come un rullo compressore. Si mette a
schiacciare pensieri per trarre la sintesi delle immagini che
corrispondono a cio' che penso. Io, come un dinosauro blindato, resisto
ad un ordine imposto; intuisco che si e' perso il buon senso nel pascolo
dello zoo universale, a vantaggio del mal costume e di un incitamento al
consumo sfrenato.
Condivido l'invisibile con le persone che veicolano una tolleranza non
passiva e penso che l'essere umano non e' quasi mai all'altezza del
proprio eloquio e lo provo in prima persona, tanto da essere
spropositato nell'agire dopo aver detto, e cosciente di aver vissuto gia'
piu' tempo di quello che mi resta da vivere. Sono comunque attento a
viaggiare nella direzione che ritengo condivisibile sul pentagramma
della mia colonna sonora. L'idea subliminale corrente, di non disturbare,
di essere politicamente corretto, della supremazia applicata ad amplificare
la diversita' in senso squalificante, mi costringe ad esserci...
Info artista:
http://www.nandosnozzi.ch
Inaugurazione: venerdi' 17 e sabato 18 novembre 2006 / 18.00-21.00
Galleria Balmelli Arte Contemporanea
Via Orico, 4 - Bellinzona
Orari: dal martedi' alla domenica 14.00 - 18.00
Ingresso libero
Venerdi' 8 dicembre (giorno dell'Immacolata) la galleria rimane
aperta normalmente e alle 21.00 si terra' un'animazione tra luci oscure di "visidivisi 2006".
Lettore: Vito Gravante, musicista: Bat Battiston e testi di: Nando Snozzi