Castello di Rivoli
Rivoli (TO)
piazza Mafalda di Savoia
011 9565222 FAX 011 9565231
WEB
Gianni Caravaggio
dal 9/11/2006 al 9/12/2006
martedi' - giovedi' 10-17, venerdi' - domenica 10-21, 24 e 31 dicembre 10-17, lunedi' chiuso, chiuso 1 gennaio e 25 dicembre

Segnalato da

Manuela Vasco




 
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9/11/2006

Gianni Caravaggio

Castello di Rivoli, Rivoli (TO)

L'ipotesi di poter osservare l'universo da un punto esterno e' alla base di Cosmicomica. Scultura in marmo, di colore nero o bianco assoluto, l'opera ha dimensioni ridotte per evocare la possibilita' di maneggiarla. L'artista ha inteso il suo progetto per la Borsa degli Amici Sostenitori del Castello di Rivoli come "un viaggio mentale verso il limite dell'immaginazione, attraverso necessari spostamenti geografici".


comunicato stampa

a cura di Marcella Beccaria

Gianni Caravaggio (Rocca di San Giovanni, 1968) definisce la scultura “un mondo primario", intendendola come un ambito all’interno del quale il pensiero, anche quello piu' astratto, di necessita' si manifesta in modo corporeo. Le sue opere indagano il reale offrendo nuove prospettive per contemplarlo, rinnovando il significato del concetto di “esperienza". L’artista ha inteso il suo progetto per la Borsa degli Amici Sostenitori del Castello di Rivoli come “un viaggio mentale verso il limite dell’immaginazione, attraverso necessari spostamenti geografici". Studioso di filosofia e interessato a tematiche indagate dalla fisica contemporanea, Caravaggio ha soggiornato in istituti di ricerca scientifica in Germania e Francia, prendendo contatto con fisici che indagano tematiche legate all’origine e alla forma dell’universo.

Tale approfondimento ha rappresentato per l’artista un momento di dialogo, nel corso del quale ha ulteriormente definito gli ambiti della propria ricerca. In questa sala sono raccolte alcune delle opere sviluppate nel corso di tale periodo.
L’ipotesi di poter osservare l’universo da un punto esterno e' alla base di Cosmicomica. Scultura in marmo, di colore nero o bianco assoluto, l’opera ha dimensioni intenzionalmente ridotte, evocando la possibilita' di maneggiarla. Secondo le parole dell’artista essa allude al “gioco di chi vede l’universo da fuori". La riflessione sulla possibile creazione di un ordine, o un disordine, imprevisti e' invece l’oggetto di Attendere un mondo nuovo. La scultura ha infatti una forma instabile, e ogni sua oscillazione corrisponde a una diversa dispersione nello spazio delle sostanze che la ricoprono. Spreco di energia assoluta e' un poliedro irregolare, al centro del quale e' posato un parallelepipedo in marmo bianco. L’incontro tra i due elementi innesca un processo che corrisponde a un passaggio di stato della materia da una condizione solida a una liquida. Il principio di trasformazione contenuto nell’opera e' soggetto alle leggi temporali, e condizionato da esse, puo' essere interpretato come “un atto di esistenza".
Marcella Beccaria

Gianni Caravaggio e' il vincitore dell'edizione 2005 della Borsa per Giovani Artisti Italiani promossa dagli Amici sostenitori del Castello di Rivoli. I vincitori delle precedenti edizioni sono Grazia Toderi (2001), Alessandra Tesi (2002), Margherita Manzelli (2003), Lara Favaretto (2004).

Immagine: Cosmicomica, 2006. Marmo bianco statuario, lenticchie. Courtesy Tucci Russo Studio per l'Arte, Torre Pellice ( TO ) Contemporanea
DIM: L. 38 / H. 28 / W. 24

Castello di Rivoli
p.zza Mafalda di Savoia Rivoli (TO)

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