Dalla Favola al mito. In mostra oltre 100 opere, tra tavole, bozzetti e tele, per spaziare dalla favola al mito: passando dalle copertine del settimanale "L’Espresso", alle illustrazioni realizzate per i quotidiani "Il Foglio" e "Europa", o sfogliando le pagine del 'suo' Pinocchio di Collodi.
Dalla Favola al mito
Si aprira' domenica 26 novembre, con inaugurazione alle ore 11.30, al museo provinciale “Castromediano" di Lecce, l’attesa mostra dell’artista romano Giancarlo Montelli: oltre cento opere, tra tavole, bozzetti e tele, per spaziare dalla favola al mito: passando dalle copertine del settimanale “L’Espresso", alle illustrazioni realizzate per i quotidiani “Il Foglio" e “Europa", o sfogliando le pagine del “suo" Pinocchio di Collodi.
La mostra si intitola “Dalla favola al mito", promossa dalla Provincia di Lecce, restera' aperta fino al 31 gennaio 2007, curata dal direttore del Museo Antonio Cassiano e da Giusy Petracca, presidente della casa editrice Il Raggio Verde.
In punta di china, inchiostri e acquerelli l’artista romano Giancarlo Montelli fa entrare nel suo poliedrico mondo pittorico. Un mondo popolato da personaggi presi in prestito dai classici della letteratura, cosi' come dalla vita reale; visioni fantastiche che riportano indietro l’orologio del tempo riscoprendo, nel segno di Montelli, i grandi miti che sono patrimonio della memoria collettiva.
Per i tipi della stessa casa editrice e' editato, in esclusiva per l’evento, il catalogo “Dalla favola al mito". In prima di copertina campeggia il mitico Re Artu', opera inedita di un ciclo dedicato alle carte da gioco. E' infatti Re Artu' uno dei personaggi che affollano l’originale galleria di ritratti montelliani, attinti dalle pagine della letteratura mondiale. Don Chisciotte della Mancha e Sancho Panza di Miguel de Cervantes, Bradamante di Ludovico Ariosto, Erendira di Gabriel Garcia Marquez, ma anche Re Mida, Ulisse, Minerva, Carlo Magno, Riccardo cuor di leone.
“I colori sono azioni della luce, azioni e passioni, in questo senso possiamo attenderci da essi chiarimenti intorno alla luce. Colori e luce stanno anzi in rapporto strettissimo, ma dobbiamo rappresentarci l’una e gli altri come appartenenti all’interna natura: poiche' e' proprio da essa che, tramite loro, si svela per intero in particolar modo al senso della vista". Con le parole di Goethe (lo stralcio tratto da “La teoria dei colori"), Giancarlo Montelli sigla in ultima di copertina il catalogo ideato e progettato per accompagnare il percorso espositivo “Dalla favola al mito".
Centoventotto pagine a colori nella elegante e agile veste grafica che porta non a caso la firma dello stesso maestro. Una accurata selezione di immagini, molte delle quali inedite, articolano le sette sezioni che scandiscono non solo il tema della mostra ma presentano al pubblico uno spaccato significativo della sua produzione artistica.
In apertura di catalogo gli interventi di Giovanni Pellegrino, presidente della Provincia di Lecce e Antonio Cassiano, direttore del Museo Provinciale. Si susseguono tra visioni e magiche illustrazioni i saggi che disegnano il percorso, fissando le tematiche: L’esistenza come racconto e utopia. L’arte di Giancarlo Montelli di Giovanni Invitto; Dove abita Diabolik? di Brizia Minerva: Pinocchio: una storia vera di Mario Lunetta; Un ricordo graffiante di legno e china di Vauro; Un Pinocchio Odradek… di Claudio del Bello; Le historie di Giancarlo Montelli di Vito Riviello; La leggerezza di…pensieri di piombo - dentro la notizia con la poesia degli inchiostri di Antonietta Fulvio.
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Chi e' Giancarlo Montelli.
Pittore, incisore, fotografo, illustratore e art director in numerose case editrici, tra cui l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, pubblicitario (campagna Micra “Curvilinee - la Micra e la forma tonda"), ha al suo attivo numerose mostre in Italia e all’estero.
Per la RAI ha realizzato sigle e storie animate in programmi per ragazzi. Si e' interessato ad ogni campo applicativo della fotografia, da quella scientifica a quella documentaristica, alla fotografia subacquea, mettendo insieme un vasto archivio. Ha partecipato alla mostra “Uso - Non uso" sull’utilizzazione atipica della fotografia per costruire foto animate per la Rai.
Dal 1983 al 1990 ha realizzato per il settimanale L’Espresso le illustrazioni per numerose copertine. Ha collaborato continuativamente con il quotidiano La Repubblica e con il magazine Il Venerdi', per il quale ha realizzato le illustraziohni di numerosi dossier, le grandi tavole della rubrica Wimbledon e i ritratti di personaggi famosi per la rubrica “Le grandi interviste".
Dal 1988 ha diretto i corsi di illustrazione e insegnato Illustrazione editoriale presso l’Istituto Europeo di Design, l’Istituto di Comunicazione e Immagine- Multimedia. Ha tenuto lezioni di linguaggi grafici e fotografici all’interno del Corso di Perfezionamento - Master in “New media e Comunicazione" presso il Dipartimento di Matematica dell’Universita' di Roma Tor Vergata.
Attualmente e' direttore e insegnante di figura, costruzione dell’immagine e illustrazione editoriale presso l’Accademia dell’Illustrazione e Comunicazione Visiva di Roma.
Collabora con il quotidiano Europa per il quale realizza le grandi tavole del paginone “Dialoghi" e suo e' il progetto grafico della rivista scientifica “South Immunology Journal", edizioni Il Raggio Verde.
Recentemente ha realizzato due mostre presso la libreria Odradek a Roma “Le copertine senza tette" (le copertine de L’ESPRESSO dal 1983 al 1989) e “Pinocchio & C., anche i burattini di legno fanno una vita da cani" in occasione della presentazione del libro “Pinocchio" di Collodi edito dalla casa editrice Odradek. E’ del 2004 una mostra delle grandi illustrazioni per l’edizione di grande formato di Pinocchio presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce dal titolo “Comunicazione Visiva e l’Arte di Generare Visioni", organizzata dall'associazione Raggio Verde, che lo ha visto impegnato in un convegno e un work-shop con gli allievi della stessa Accademia.
Museo Archeologico Provinciale Sigismondo Castromediano
viale Gallipoli 28 (Palazzo Argento) - Lecce