Rita Bertelli da' corpo ad un mondo personalissimo, che comprende lavori ambientati nel mondo dei bambini. Christian Canovi espone una serie di opere, tratte dal “Pinocchio" di Carlo Collodi, rifondando il rapporto tra testo e immagine.
Rita Bertelli e Christian Canovi
a cura di Alessandra Gagliano Candela
La mostra, curata da Alessandra Gagliano Candela, presenta le opera di due giovani artisti, i quali declinano il linguaggio dell’illustrazione come su un confine, sviluppandone i moduli espressivi con grande originalita'.
L’illustrazione diventa cosi' per loro un punto di partenza, dal quale accedere a territorii nuovi, dove la dimensione si accresce, il rapporto con il testo si annulla o si sviluppa in termini decorativi e di assoluta parita', il collage si accompagna alle matite colorate o al getto d’inchiostro della stampante.
Rita Bertelli da' corpo nelle opere in mostra ad un mondo personalissimo, che comprende lavori ambientati nel mondo dei bambini, come “Testa di legno", o in quello della danza, come “L’insostenibile leggerezza dell’essere", nei quali il racconto e' evocato attraverso la trama minuta del tratteggio delle matite colorate, e collage dal raffinato risalto spaziale. E’ un mondo di quieta poesia, nel quale l’immagine costruisce una storia anche quotidiana, spesso velata dal filtro sottile dell’ironia. Rita Bertelli si e' diplomata Visual Designer al Politecnico di Design di Milano, ma la sua cultura e' cresciuta sulla conoscenza del disegno e della pittura antica dal Manierismo a Van Dyck, che si sposa con l’interesse per il grande illustratore americano Norman Rockwell e per l’arte di Andy Warhol.
Christian Canovi scioglie nella fluidita' del suo tratto le numerose ascendenze dell’illustrazione italiana e statunitense, da Andrea Pazienza, a Winsor McKay, con una cultura figurativa che comprende Mucha, Durer, Pontormo, l’arte del XX secolo. Nella serie delle opere che verranno esposte, tratte dal “Pinocchio" di Carlo Collodi, rifonda il rapporto tra il testo e l’immagine, che diviene un tutto unico, sul quale l’occhio scorre senza soluzione di continuita'.
Canovi, che ha frequentato l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, dove sta completando il Biennio di Specializzazione in Pittura, lavora al confine dell’illustrazione in una fusione di elementi, dal disegno iniziale, all’uso della fotografia e dello scanner, introducendo anche elementi naturali, come nella scena del pescatore, e utilizza il computer per il colore e la stampa finale.
I lavori della Bertelli e di Canovi offrono un punto di vista inatteso, le molteplici possibilita' di un mezzo espressivo che lascia tracce profonde nella nostra cultura, aprono un percorso che conduce oltre l’illustrazione.
Inaugurazione: Sabato 2 dicembre 2006 alle ore 17.30
Galleria Anna Osemont
Via Colombo 13-15 - Albissola Marina (Savona)
Orario: 16-19, da martedi' a domenica, oppure su appuntamento.