Anselmo Ballester
Renato Casaro
Enzo Nistri
Carlos Aguilar
Paolo Caneppele
Alfredo Castelli
Stefano Della Casa
Charles Dierick
Roberto Festi
Guenter Krenn
Dario Magini
Massimo Moscati
Maurizio Scudiero
Odoardo Semellini
Piero Zanotto
Da Arcibaldo e Petronilla a Batman, il mondo dei comics e quello del cinema a confronto. Scopo della mostra e' di evidenziare la rete di relazioni che i due media hanno intrattenuto, rivelando una non comune capacita' di ridefinire l'immaginario collettivo, attraverso l'uso della narrazione per immagini.
I personaggi dei comics sul grande schermo
La nascita ufficiale del cinema, corrispondente alla prima proiezione pubblica che i
fratelli Lumie're effettuarono a Parigi il 28 dicembre 1895, precede di qualche
settimana quella del fumetto, con la comparsa del personaggio "The Yellow Kid" sul
quotidiano "New York World": era infatti il 16 febbraio 1896 quando Richard Felton
Outcault pubblicava la prima tavola di quello che viene ritenuto, ormai
simbolicamente, il primo eroe dei comics.
Pur se studi recenti hanno collocato piu' indietro nel tempo le datazioni di cinema e
fumetto, portando con merito alla luce un lavoro pioneristico di cui e' doveroso
conservare memoria, e' comunque coi Lumie're e con Outcault che i due mezzi espressivi
assumono quei connotati che li faranno diventare, agli inizi del Novecento,
intrattenimenti di massa importantissimi.
Non e' quindi un caso che tra i due media esistano da oltre un secolo significativi
rapporti, sia per mezzo delle trasposizioni di comics su pellicola sia per le
influenze cinematografiche nei fumetti, e che oggi si assista ad un massiccio
ritorno su pellicola degli eroi disegnati.
Studiosi e addetti ai lavori si sono interrogati a lungo sull'esito di questi
rapporti, non sempre giudicati felici nei risultati artistici (e talora
commerciali.), e il dibattito ha investito anche le differenze e le affinita' tra
cinema e fumetto. A questo proposito Will Eisner, uno dei maestri del fumetto
statunitense e mondiale, afferma: "Nella nostra cultura il cinema e il fumetto sono
i mezzi principali per la trasmissione di storie attraverso immagini... ma il loro
rapporto col lettore e' completamente diverso. Il cinema e' un mezzo a cui si assiste,
mentre il fumetto chiede ai suoi lettori partecipazione. Nel corso di un film, il
"lettore" (spettatore) e' confinato in un ambiente fortemente vincolato a
trasmettergli un'esperienza virtuale, mentre nel fumetto il lettore e' libero di
leggere al ritmo che preferisce. Inoltre gli viene richiesto una sorta di contributo
intellettuale".
Al di la' dei pareri discordi di esperti e studiosi, i due media, quando hanno avuto
modo d'interagire, sono sempre stati premiati dal pubblico: i flop veri e propri si
contano sulle dita di una mano, mentre i successi - duraturi o meno - sono stati di
gran lunga piu' numerosi. E questo e' un dato che merita sicuramente piu' d'una
riflessione, poiche' la sintesi tra due mezzi d'espressione comunque diversi non e'
mai facile, ne' scontata e, a spiegare il successo di certi personaggi di carta e
celluloide, non basta chiamare in causa argomenti quali le strategie di marketing o
i battage pubblicitari, per quanto ricchi e martellanti.
Lo scopo che si prefigge la mostra "Cinema & Fumetto" e' di evidenziare la rete di
relazioni che i due media hanno intrattenuto, rivelando una non comune capacita' di
ridefinire l'immaginario collettivo, attraverso l'uso della narrazione per immagini.
Accompagnando e spesso addirittura anticipando modi e tematiche del Novecento, film
e fumetti hanno interagito con esiti artistici talvolta altissimi e, al tempo
stesso, riuscendo ad essere perfettamente fruibili dal grande pubblico.
L'esposizione organizzata dal Comune di Pordenone e da esaExpomostre, curata da
Roberto Festi, sara' presente nella sede espositiva del Convento di San Francesco dal
2 dicembre 2006, dopo aver esordito con straordinario successo al Mart di Rovereto
nel mese di maggio.
In un suggestivo allestimento, la mostra si snoda cronologicamente, partendo dai
primi anni del Novecento per arrivare ai giorni nostri, dando spazio alla produzione
americana ed europea e presentando 34 personaggi documentati grazie agli oltre 350
pezzi originali esposti: manifesti cinematografici - spesso accompagnati dai
bozzetti originali - tavole e strisce dei comics, costumi, foto di scena, colonne
sonore, pubblicazioni dell'epoca. Un video realizzato appositamente da Studio
Universal - la Tv del cinema da chi fa cinema - distribuito dalla piattaforma Sky al
Canale 320, raccoglie in sintesi i character piu' rappresentativi, oltre a contenere
interviste esclusive a personaggi come Stan Lee, creatore dell'Uomo Ragno, dei
Fantastici Quattro e di Hulk, o come il regista Tim Burton, che ha dato vita, oltre
a indimenticabili animazioni, anche al famoso Batman cinematografico.
Oltre al Batman di Kane e al suo "doppio" cinematografico di Burton saranno
protagonisti il Tex a striscia di Bonelli e Galep e la versione su pellicola
interpretata da Giuliano Gemma; e poi Diabolik, Kriminal, Valentina, Flash Gordon,
Superman, i personaggi franco-belgi - Tintin, Asterix, Lucky Luke, Michel Vaillant -
fino ai recentissimi Spiderman e Batman.
Sono soprattutto i grandi e multicolori manifesti a conferire un valore di assoluta
originalita'. Gli affissi originali americani, ideati per i personaggi cult del
genere (Buck Rogers, Dick Tracy, Flash Gordon, Superman, Jim della Giungla.), si
affiancano alle mirabili esecuzioni dei cartellonisti di scuola italiana, certamente
una delle migliori a livello internazionale. Nelle opere di Anselmo Ballester,
Renato Casaro, Enzo Nistri., la "lettura" dei vari generi si esalta nella
equilibrata combinazione tra opera d'arte e sintesi comunicativa, elementi chiave
per il successo di una pellicola.
Di particolare interesse, nel suggestivo chiostro del Convento di San Francesco, vi
sara' pure una sezione che rappresentera' il particolare percorso svolto da due
fumettisti pordenonesi, Emanuele Barison (Diabolik) e Romeo Toffanetti (Nathan
Never), registi e sceneggiatori di cinema (Oppalalay e A Band Apart).
Nell'ambito dell'iniziativa in collaborazione con l'Associazione Cinemazero
(http://www.cinemazero.org) verra' presentata una rassegna cinematografica che riproporra'
quattro pellicole cult del genere.
La mostra e' accompagnata da un catalogo appositamente realizzato (pp. 336), che
pubblica tutti i materiali selezionati per l'esposizione. Un ricco apparato
iconografico, con circa 200 illustrazioni, e' accompagnato dalle opportune schedature
e dai contributi critici di Carlos Aguilar, Paolo Caneppele, Alfredo Castelli,
Stefano Della Casa, Charles Dierick, Roberto Festi, Guenter Krenn, Dario Magini,
Massimo Moscati, Maurizio Scudiero, Odoardo Semellini e Piero Zanotto che analizzano
le opere prese in esame.
Ufficio Stampa:
Studio Esseci - Sergio Campagnolo, Padova.
Tel. 049 663499; fax 049 655098
info@studioesseci.net
Evento organizzato da:
Comune di Pordenone
A cura di:
EsaExpomostre http://www.esaexpo.it
Con:
Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto,
Comune di Carpi,
Comune di Pordenone
e con Studio Universal (SKY)
Inaugurazione 1 dicembre 2006 - ore 18
Ex Convento di San Francesco
P.za della Motta - Pordenone
Orari: dal martedi' al venerdi' dalle 15.00 alle 19.00; sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso gratuito