Macellari e Tinelli
dal 23/11/2006 al 15/12/2006
Segnalato da
23/11/2006
Macellari e Tinelli
toBe Artspace, Torino
Land for Sale in Bangsaray. Un lightbox, un video, due decine di bozzetti ed un libro d'artista: il duo Macellari Tinelli, presenta un progetto complesso che accenna a una terra lontana: la Thailandia. A fare da contrappunto all'immagine sono una serie di fogli di gomma naturale, che invadono con il proprio aroma il white cube.
Land for Sale in Bangsaray
Un lightbox, fogli di gomma naturale e neon, un video, due decine di bozzetti ed un libro d’artista: il duo Macellari Tinelli, presenta Land for Sale in Bangsaray, un progetto complesso che, come suggerito dall’incipit, accenna a una terra lontana.
La Thailandia viene proposta attraverso i suoi “paesaggi da cartolina", per nulla enfatizzati, ma ritratti nella loro selvatica delicatezza, per raccontare senza retorica un “pezzo" di terra che si sta trasformando. E’ come se la realta' dovesse andare a coincidere con le visioni tipiche della cartellonistica pubblicitaria, di cui l’uomo contemporaneo sembra nutrirsi senza troppi pensieri.
Un destino comune a molti luoghi condannati ad un processo di cambiamento che sembra doversi concludere in una perdita di identita' inevitabile. Macellari e Tinelli accompagnano il visitatore in un viaggio “far from heaven", fornendo precise coordinate geografiche che identificano un luogo (Sukhumvit Rd. Km 164 from Bangkok) ed enfatizzandone il suo carattere commerciale.
A fare da contrappunto all’immagine, che nella sua immobilita' bidimensionale non puo' rivelarci ne' umori ne' profumi della terra che rappresenta, sono una serie di fogli di gomma naturale, che invadono con il proprio aroma il white cube.
Il processo di produzione industriale di un oggetto in gomma e' stato bloccato nello stadio in cui la materia e' in trasformazione.
Un non-oggetto che viene esposto ed illuminato per mostrare, attraverso trame e trasparenze la sua storia e il suo potenziale. Un minimalismo che non si abbandona all’incomunicabilita', facendosi accompagnare da una serie di immagini narrative che illustrano a ritroso il processo di creazione dei fogli, a partire dall’acquisto per giungere al grembo uterino, rappresentato dall’albero da cui viene estratto il lattice.
Da tutto il materiale raccolto durante un viaggio, Macellari e Tinelli hanno restituito una serie di sensazioni, costituite da immagini fotografiche, su cui sono intervenuti manualmente, lavorando come se i loro occhi fossero quelli della collettivita': e' nato cosi' un popolo di volti, che emerge dalle pareti sporche, aumentando il carattere emarginato di certi quartieri che si incontrano semplicemente passeggiando.
Viviana Siviero
In mostra sara' presentato per la prima volta al pubblico il libro d’artista JusTakeWalk (2006)
PassoBlu Torino
Via Mazzini 37/4 - Torino