Il disegno, tra pittura New Folk e New Pop, si colloca al centro della mostra. Due tradizioni culturali che si osservano attentamente: Raymond Pettibon e Marcel Dzama, da una parte; Vanni Cuoghi, Enrico Vezzi e Matteo Fato, dall’altra. A cura di Ivan Quaroni.
A cura di Ivan Quaroni
Il disegno, tra pittura New Folk e New Pop, si colloca al centro della nuova mostra curata da Ivan Quaroni,
allestita all’interno della galleria Daniele Ugolini Contemporary. Due tradizioni culturali che si osservano attentamente: Raymond Pettibon e Marcel Dzama, da una parte; Vanni Cuoghi, Enrico Vezzi e Matteo Fato, dall’altra.
Tutti uniti da un’arte incentrata sui vari aspetti della cultura visiva, che influiscono maggiormente nell’immaginario comune: da qui i termini Pop e Folk di queste due correnti.
Dagli scorci di follia quotidiana legati alla cultura Americana del Californiano Raymond Pettibon, creati attraverso la tecnica del fumetto,si apre un percorso mentale che, passando attraverso le rassicuranti visioni di crudelta' surreale, delle carte del Canadese Marcel Dzama; termina nelle opere dei tre artisti Italiani.
In Vanni Cuoghi i vari tipi di cultura, sia quella alta che quella bassa, si mescolano per dar forma a scene, alle volte violente e alle volte sarcastiche, capaci di smascherare paure e miti - negativi o positivi che siano - della nostra contemporaneita';mentre in Enrico Vezzi, l’arte si trasforma in lavoro antropologico, sulle relazioni sociali e sulle necessita' dell’individuo di aumentare la propria conoscenza, attraverso l’osservazione diretta della natura.
Con Matteo Fato il disegno traccia linee sempre differenti, dando vita a composizioni figurative immerse in lirica espressivita', conferendo ad ogni singolo lavoro, un senso di irriproducibilita' e originalita', anche quando questi vengono creati attraverso l’uso di una nuova tecnica, come la penna grafica su video.
Opening Sabato 2 Dicembre 2007 ore 17.30
Galleria Daniele Ugolini Contemporary
Dal Martedi' al Sabato
Via Montebello 22 r - 50123 - Firenze