Un astrattismo rigoroso contraddistingue il lavoro dell'artista, che in questa personale si esprime attraverso una logica combinatoria di moduli associati a quattro colori: nero, grafite, indaco e sabbia. In mostra una serie di dipinti recenti.
Mostra personale
Fuorizona artecontemporanea presenta, per il secondo appuntamento
stagionale, la personale di Marina Mentoni. L'artista maceratese, con
all'attivo numerose personali e collettive sia in Italia che all'estero,
attraverso i lavori esposti arriva ad ampilare e sviluppare la propria
ricerca.
Restiamo inermi, disarmati. Nessuno degli strumenti che normalmente
utilizziamo per percepire il mondo, per difendersi da esso, viene in
soccorso, puo' esserci utile. Al centro dell'ambiente espositivo si crea
uno spazio concettuale alimentato dalla riflessione e privato d'azione e
riposo. Un luogo non fisico in cui il tempo e' sospeso e viene a prodursi
un viaggio interiore, un percorso introspettivo. Sono le superfici solide
e regolari delle opere di Marina Mentoni a non permettere la distrazione,
a non consentire di pensare ad altro che a noi stessi. Un astrattismo
rigoroso contraddistingue il suo lavoro, che in questa personale viene ad
esprimersi attraverso una logica combinatoria di moduli associati a
quattro colori: nero, grafite, indaco e sabbia. Definizioni che consentono
di collegare le tonalita' ottenute dall'artista ad una categoria piu' che
riuscire a descrivere esattamente le tinte usate. Privato delle
caratteristiche di energia e vitalita' che da sempre gli appartengono,
anche il colore appare sulla superficie pittorica come fosse un distillato
della propria sostanza. Un lavoro lento, ottenuto dalla sovrapposizione di
stesure successive, mai uguali le une alle altre, che vanno a fondersi ed
unirsi alla superficie irregolare del sottile strato di gesso disposto
dall'artista sulla tavola. Una texture costituita da impercettibili segni,
fitti, che mutano il colore secondo l'incidenza della luce facendo
risultare impossibile il percepire l'opera di Mentoni utilizzando i soli
sensi, finendo per assorbirla e comprenderla unicamente attraverso la
nostra coscienza. Cristina Petrelli
Marina Mentoni (Treia, Macerata, 1958). Mostre personali: 2004, Pinacoteca
Comunale, Macerata. 2003, Galerie Ursula Huber, Olten (CH). 2000, Studio
Mascarella, Palazzo dei Notai, Bologna.1999, Galleria Disegno, Mantova;
Galerie Schenker, Lucerna. 1994, Galerie Caoc, Berlino. 1993, Galerie
Pigment, Kassel; Maclaurin Art Gallery, Ayr (GB). 1992, Palazzo Ducale,
Camerino (Mc). 1991, Galerie Eigen+Art (Werkstatt), Lipsia; Galerie Caoc,
Berlino. 1987, Centro Mascarella, Bologna. 1984, Galleria del Falconiere,
Ancona.. Mostre collettive: 2005, Kunst 05 Zurich, Galerie Ursula Huber,
Basilea. 2004, Kunst 04 Zurich, Galerie Ursula Huber, Olten (CH); Levitas,
Galleria Disegno, Mantova. 2003, Small is beautiful, Galerie Ursula Huber,
Olten (CH). 2002, Works on paper by 365 contemporary artists, Studio
Tommaseo, Trieste. 2000, Paraxo 2000, 8' Biennale d'Arte Contemporanea,
Chiesa SS. Giacomo e Filippo, Andora (SV); BNL: una Banca per l'arte oltre
il mecenatismo, Chiostro del bramante, Roma. 1998, Sweety Notes, Per mari
e monti, Chiesanuova di Treia (Mc). 1997, Caoc Front. Art Unwahr, Kunstamt
Kreuzberg/Bethanien, Berlino. 1996, Collezione Hotel Rechigi, a cura della
Galleria Disegno, Mantova. 1994, Small World. Small Works, Galerie Caoc,
Berlino. 1993, Fin de sie'cle, Basilica Palladiana, Vicenza. 1992,
Documenta IX, XI x Caoc, Galerie Schmitz, Kassel; Ai piedi di questa
immagine, Galerie Caoc, Berlino. 1991, Artisti di varie marche, Per mari e
monti, Macerata. 1990, Proposte artistiche nel Conero, Atelier dell'Arco
Amoroso, Ancona; Acquisizioni 1990, Raccolta del Disegno Contemporaneo,
Galleria Civica, Modena. 1989, Miscellanea, Galleria del Falconiere,
Ancona. 1988, Biennale Donna. Figure dallo sfondo 3, Centro Attivita'
Visive, Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Ubi Minor Ibi Maior, Galleria Arco
di Rab, Roma. Ha partecipato a numerose edizioni dellArte Fiera di Bologna
e a due edizioni, nel 1989 e nel 1994, del Premio Marche. Docente di
Tecniche Pittoriche presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata. Vive e
lavora a Macerata.
Inaugurazione: sabato 9 novembre 2006, ore 19
Fuorizona Artecontemporanea
via Padre Matteo Ricci 74/76 - Macerata
Orario: Martedi-sabato 16-20