MoMA PS1
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Ottonella Mocellin
dal 23/5/2001 al 24/5/2001
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Ottonella Mocellin



 
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23/5/2001

Ottonella Mocellin

MoMA PS1, New York

Selezionato l'artista vincitore della borsa di studio per il P.S.1 International Studio Program 2001-2002: Ottonella Mocellin. Illycaffe' e Italre Group annunciano i risultati finali della selezione per l'assegnazione della Borsa di Studio 2001-2002 al P.S.1/MoMA International Studio Program di New York. La commissione statunitense, composta da Tim Griffin, Javier Tellez, Emily Jacir, Patrick Killoran, Shamin Momin e Carolyn Christov-Bakargiev, dopo aver esaminato le candidature presentate dalla commissione italiana, ha selezionato Ottonella Mocellin e Fabrizio Rivola ed ha successivamente assegnato la Borsa di Studio a Ottonella Mocellin.


comunicato stampa


Si conclude il concorso, promosso da illycaffè e Italre, a favore dell'arte contemporanea italiana.

Roma, maggio 2001 - illycaffè e Italre Group annunciano i risultati finali della selezione per l'assegnazione della Borsa di Studio 2001-2002 al P.S.1/MoMA International Studio Program di New York.
La commissione statunitense, composta da Tim Griffin, Javier Tellez, Emily Jacir, Patrick Killoran, Shamin Momin e Carolyn Christov-Bakargiev, dopo aver esaminato le candidature presentate dalla commissione italiana, ha selezionato Ottonella Mocellin e Fabrizio Rivola ed ha successivamente assegnato la Borsa di Studio a Ottonella Mocellin.

Ottonella è nata a Milano, dove vive e lavora.
Si è diplomata nel 1984 al Liceo artistico Statale II a Milano, nel 1985-86 ha seguito un Foundation Course, presso la Chelsea School of Art di Londra; nel 1986-88 HND in Arte Pubblica, Chelsea School of Art, Londra; nel 1989-91, MA in Arte Pubblica, Chelsea School of Art, Londra.

Ha realizzato le seguenti mostre personali: nel 2001, Il gioco della verità, Fondazione Adriano Olivetti, in collaborazione con Nicola Pellegrini, a cura di B. Pietromarchi con testo di M. Sossai; Potremmo chiamare ossessione questo versante notturno della parola, Spazio Aperto, GAM, Bologna, a cura di D. Aureoli con testo di E. De Cecco; nel 1999, You are what you eat (camere separate), con Nicola Pellegrini, Graffio, Bologna, con testo di A. Piselli; A darkness just beyond the rach of vision, Luigi Franco Arte Contemporanea, testo di E. De Cecco; nel 1998, No sugar added, Fabia Calvasina Arte Contemporanea, Milano, a cura di A. Piselli.

Tra le numerose mostre collettive segnaliamo le più recenti: nel 2001, Short Stories, Fabbrica del Vapore, Milano, a cura di R. Pinto; Unexpected (stages of regression), Galleria Biagiotti, Firenze, a cura di G. Romano; nel 2000 Vedere Voci, Luigi Franco Arte Contemporanea, Torino a cura di G. Bertolino; Ironic, Museo Flash Art, Trevi, a cura di L. Baldini; Fuori uso, Associazione Culturale Artenova, Pescara, a cura di E. De Cecco; Solitudini, Casa delle Letterature, Roma, Italian Cultural Institute, Londra, a cura di D. Curti e N. Massazza.

Il suo percorso artistico si sviluppa principalmente attraverso l'uso di fotografia, video, testo e performance. La ricerca dell'artista è di carattere esistenziale ed è incentrata sull'identità. Le riflessioni fatte sull'argomento hanno portato Ottonella ad interessarsi sia alla questione del rapporto con la memoria e la storia sia alle relazioni con l'altro, sia esso un estraneo o un parente stretto. Queste due linee di ricerca sono strettamente collegate tra loro e spesso si sovrappongono. In entrambi i casi, la sua figura è contenuta nel lavoro con l'intento di evidenziare il desiderio di mettersi in gioco in prima persona.

L'artista rappresenterà l'arte italiana all'International Studio Program e soggiornerà a New York dal 1 settembre 2001 al 31 agosto 2002. Grazie a illycaffè, inoltre, il borsista italiano avrà l'opportunità di realizzare un progetto per una illy collection.

Ricordiamo che la giuria italiana, presieduta da Luigi Ontani, aveva selezionato, per l'edizione 2001-2002 del concorso, i seguenti artisti tra 180 candidati: Alessandra Andrini, MALA. Arti Visive, Ottonella Mocellin, Sandrine Nicoletta, Roberta Piccioni e Fabrizio Rivola. E nell'edizione 2000-2001, Davide Bertocchi, Gianni Caravaggio, Elisabetta Di Maggio, Stefania Galegati, Norma Jeane, Claudia Losi, Ottonella Mocellin, Daniele Puppi, Sislej Xhafa, Italo Zuffi, tra 245 partercipanti. I 15 artisti sono i protagonisti della mostra 'Italian Studio Program 2000-2002', organizzata e promossa da Italre Group, illycaffè e Palazzo delle Esposizioni, aperta fino all'11 giugno 2001 a Palazzo delle Esposizioni di Roma nello Spazio S8Zero.

Con sede a Trieste, illycaffè produce e commercializza un'unica miscela di caffè espresso, leader di qualità, con un unico marchio. E' presente in oltre 30.000 tra i migliori ristoranti e coffee bar di tutto il mondo che ogni giorno servono più di 3 milioni di espresso illy. A livello globale impiega oltre 400 dipendenti.

Italre Group, società indipendente di intermediazione riassicurativa con sedi a Londra, Roma e Milano, opera in oltre 18 Paesi da più di dieci anni.

Per ulteriori informazioni:
Federica Danieli, Italre, Tel.: 06-8840415 / Fax 06-85354725
Anna Adriani/Annamaria Visini, illycaffè Tel.: 040-3890.111 / Fax 040-3890.490
Alessandra Ciuccarelli/Federica Giacchetto, Cohn & Wolfe, Tel.: 02-20239.1 / Fax. 02-201584
http://www.illy.com (sezione italiana) - http://www.italre.it (sezione italiana - no profit)

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