Grutas, Adele e Sitting Lenin. Trilogia. I lavori video sono ambientati in un parco storico in Lituania, in cui statue di capi di stato del passato regime sovietico, note di vecchie canzoni popolari e canti di regime provenienti da antiche torrette di controllo, convivono con altalene, scivoli, panchine e cartelli. A cura di Ilaria Gianni.
Grutas
a cura di Ilaria Gianni
Lunedi' 18 Dicembre dalle ore 18.30 negli spazi della Fondazione Adriano
Olivetti sara' presentata per la prima volta a Roma la trilogia Grutas,
Adele e Sitting Lenin (2006) dell'artista tedesca Astrid Nippoldt. I
lavori video sono ambientati in un parco storico in Lituania, in cui
statue di capi di stato del passato regime sovietico, note di vecchie
canzoni popolari e canti di regime provenienti da antiche torrette di
controllo, convivono con altalene, scivoli, panchine e cartelli
esplicativi, diventando meta di gite familiari, di passeggio per
innamorati e luogo di divertimento per bambini. Questo equilibrio e' reso
inquietante dal fatto che il video sembra seguire le tracce di una
presenza minacciosa che non si rivela e i cui movimenti sono scanditi
dalla sottotraccia sonora di alcune scene del film Es geschah am
hellichten Tag (1958), tratto dal romanzo The Pledge di Friedrich
Durrenmatt. Astrid Nippoldt gioca cosi' con i meccanismi provenienti dal
sogno, dalla memoria e dal mistero, inserendo lo spettatore in un clima di
paura e di suspence in cui il rapporto tra la Storia e un ignaro presente
diventa protagonista.
In occasione della mostra, sara' pubblicato un catalogo edito da
Produzioni NERO con testi di Mirjam Schaub, Maria Rosa Sossai e Ilaria
Gianni.
Grutas e' il quarto appuntamento (preceduto da Taken Over di Linda Fregni
Nagler, giugno 2006, Hero Cycle di Gianluca e Massimiliano De Serio,
settembre 2006 e All the Things I Need di Marinella Senatore, ottobre
2006) della rassegna STEP IN STEP OUT, curata da Ilaria Gianni, che si
pone come obiettivo quello di riflettere sulla trasformazione del mezzo
video utilizzato ormai non tanto per le sue peculiarita' formali
specifiche, quanto piuttosto come alternativa accessibile al mezzo
cinematografico. Mutuando modalita' e forme dal mondo del cinema infatti,
gli artisti occupano, con la loro posizione contestuale, uno spazio
intermedio tra un ambiente museale e una sala cinematografica.
Partendo dai lavori di giovani artisti, nel corso degli appuntamenti della
rassegna, saranno esplorate le differenti modalita' attraverso cui le
singole personalita' artistiche approdano al linguaggio cinematografico
appropiandosene. Considerando i possibili scambi tra i due universi, si
cerchera' di approfondire lo sconfinamento tra i due linguaggi.
Astrid Nippoldt e' nata a Gieben, Germania nel 1973. Vive e lavora a Roma
e a Bremen. Al momento e' borsista presso l'Accademia Tedesca Villa
Massimo a Roma. Tra le sue mostre personali, nel 2006 Tryingtoland,
Galerie fur Gegenwartskunst Barbara Claassen-Schmal, Bremen. Nel 2005
Concorde, Paraplufabriek Nimwegen; Astrid Nippoldt, Galerie Olaf Stuber,
Berlin. Tra le mostre collettive ricordiamo, che nel 2007 partecipera' a
Made in Germany, Sprengel Museum / kestnergesellschaft / Kunstverein
Hannover (May-Aug. 07); Kunstpreis Bottcherstrabe in Bremen, Kunsthalle
Bremen (April-May 07). Nel 2006 ha partecipato, Vom Pferd erzahlen. Das
Pferd in der zeitgenossischen Kunst, Kunsthalle Goppingen; Auflosung II -
Rausch/en, Neue Gesellschaft fur Bildende Kunst, Berlino; Unmodern
Observations, Southfirst, Brooklyn; Perceptual Winter in the Landscape
Fantasia, KBP Gallery, Brooklyn; Lebt und arbeitet in, Neuer Kunstverein
Aschaffenburg. Nel 2005 Baltic Drift, 5. International Video Art Festival,
Riga / Galerija Academija, Vilnius. Il suo lavoro e' stato mostrato anche
in vari video screening e Film Festival Internazionali tra i quali nel
2006, Fondazione Pastificio Cerere, Roma; Collection Jean-Conrad et
Isabelle Lemaitre, Showoff Foire d'Art Contemporain, Paris; New
Narratives/Strangely Familiar, Centre Culturel de Suisse, Paris; VIPER
International Festival for Film Video and New Media, Basel; Tryingtoland,
MACRO Museo d'Arte Contemporanea di Roma; Loop Pool Ping Pong, in the
frame of 52. Internationalen
Kurzfilmtage Oberhausen, Internationales Kurzfilm Festival Hamburg, Numero
Festival Lissabon, Interfilm 22 Festival Berlin.
Immagine: Astrid Nippoldt, "Grutas", 2006, Still video
Inaugurazione: Lunedi' 18 dicembre 2006 dalle ore 18.30
Fondazione Adriano Olivetti
Via G. Zanardelli, 34 - Roma
Orari: Da lunedi' a venerdi', dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00, esclusi i festivi
Ingresso libero