Museo Taverna Ducale
Popoli (PE)
via Giuseppe Garibaldi
085 986701 FAX 085 986701
WEB
Sandra Di Marcantonio
dal 15/12/2006 al 5/1/2007
10:00 - 13:00 17:00 - 20:00

Segnalato da

psae L'Aquila



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Sandra Di Marcantonio



 
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15/12/2006

Sandra Di Marcantonio

Museo Taverna Ducale, Popoli (PE)

Il labirinto della psiche. I dipinti dell'artista, con i loro soggetti esoterici, si ricollegano ai grandi maestri della pittura metafisica, ma intendono trasmettere un messaggio piu' realista.


comunicato stampa

Il labirinto della psiche

L'impatto con la pittura di Sandra Di Marcantonio e' quello di essere dinanzi a dimensioni esotiche che continuamente variano con gli stati d'animo dell'artista. Il cercare continuamente l'itinerario del percorso dell'anima, danno la sensazione di assistere a una solenne funzione. La funzione e' quella della ''psiche'' che cerca l'itinerario dell'esistenza.

La pittura della Di Marcantonio con le sue immagini esoteriche si espande con grande potenza e vitalita', ricollegandosi sia pure con un suo tratto pittorico ai grandi maestri della pittura metafisica. Le sue non sono immagini che si disperdono in una dimensione cosmica, ma riescono a trasmettere un messaggio di realismo.

Il misticismo non e' per lei un isolarsi dalla realta' ma e' una base cognitiva. La problematica del vivere quotidiano ci viene trasmessa dai suoi personaggi che hanno un insieme di bellezza e sofferenza. Sono personaggi che somigliano a Sandra nella''Psiche'' una ''Psiche'' che diventa sofferenza e nello stesso tempo una speranza che tramite le sue figure non manca mai nelle sue opere.

Diventa la sua una pittura di grande potenza, dove la sperimentazione non e' mai la mera ricerca pittorica dell'artista, ma un momento di trasmissione dell'io che non e' piu' un momento soggettivo, ma riesce a oggettivizzare le sensazioni e farle diventare riflessione di chi si pone dinanzi all'immagine.

La pittura che sembra gravare su una continua contraddizione, diventa un gioco con i personaggi di un mondo che continuamente si frantuma e immediatamente si ricompatta.La soglia della sua pittura e dentro l'universo un universo percettivo che racchiude gioie, contraddizioni, dolori, voglia di liberta'. Improvvisamente le suo opere diventano leggere e la carica dei suoi colori diventano tensione musicale che trovano risposta nello spazio e nel tempo.
Roberto Franco - Storico Dell’Arte

Inaugurazione 16 dicembre 2006 ore 17:30

Orari: 10:00 - 13:00 17:00 - 20:00

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