Orizzonti urbani: visioni e revisione della realta'. Una trentina i dipinti a testimoniare un linguaggio pittorico che racconta dei temi di tutti i giorni, intime istantanee che nascono tra le cose ordinarie e nelle situazioni comuni della quotidianita'.
Orizzonti urbani: visioni e revisione della realta'
Una trentina i dipinti selezionati per la personale di Quincoces a testimoniare un linguaggio pittorico che ci racconta di temi di tutti i giorni, intime istantanee che nascono tra le cose ordinarie e nelle situazioni comuni della quotidianita'.
Protagonista e' il paesaggio, in particolare quello urbano. La periferia di Bilbao, rappresentata come luogo di solitudine, e' avvolta da una sottile foschia grigia che sembra posarsi su fabbriche ormai stanche e pressoche' dismesse. La frenetica New York e' invece rappresentata con forti contrasti di neri e di bianchi spezzati da improvvise piccole macchie di colore, il rosso dei semafori, il giallo dei taxi; la skyline di Manhattan si alterna a vedute periferiche di edifici in costruzione e agli innumerevoli snodi autostradali che con intrecci di sopraelevate, sottopassaggi e ponti conducono al cuore della citta'. Strade e autostrade sono rappresentate come elementi viventi: sembrano avere un carattere lirico espresso dal transito frenetico dei veicoli, il continuo andare e venire che determina il ritmo della vita moderna, la fugacita' del momento.
I dipinti di Alejandro Quincoces sono prevalentemente eseguiti su tavola con una particolare attenzione alla materia e, precisamente, con la preparazione di fondi a base di colle e vernici sui quali l’artista interviene in un secondo momento con il colore ad olio, oppure con pigmenti e grafite nel caso dei "grafitos". Il colore, dove presente, verte comunque sempre in direzione del monocromatismo: prorompenti colpi di spatola si alternano a leggere velature stese con larghi pennelli accentuando gradazioni e sfumature di un unico colore dominante. "Bilbao gris" e "Copper evening", cosi' come suggeriscono i titoli, sono dipinti giocati unicamente su una scala di grigi l'uno e sulle sfumature del ruggine l'altro. La scelta cromatica in ogni caso non e' mai presente come elemento dominante: il ruolo del colore e' unicamente quello di evocare forme e sensazioni.
Il gesto, l’espressione della materia, il disegno e qualsiasi altro aspetto formale acquisiscono importanza soprattutto con i grandi formati, sui quali l'autore predilige lavorare. In esposizione misure medie e grandi (fino a 3 metri).
Biografia
Nato a Bilbao nel 1951, Alejandro Quincoces lavora per piu' di vent’anni nel mondo della pubblicita' nutrendo contemporaneamente una profonda passione per la pittura, alla quale puo' inizialmente dedicarsi solo nei ritagli di tempo ma che presto diventa la sua principale occupazione. Dal 1991 abbandona la pubblicita' e si dedica interamente alla pittura. Recentemente completa gli studi interrotti in gioventu', diplomandosi nel 2006 all'Accademia di Belle Arti di Bilbao.
Inaugurazione: sabato 20 gennaio 2007, ore 18
Galleria Forni
Via Farini, 26 - Bologna
Orari di apertura: 9.30-13 e 16-19.30, chiuso lunedi' e festivi
Ingresso libero