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29/5/2001

freaks

carbone.to, Torino

Roberto Coromina

Alla sua prima personale italiana, lo spagnolo Roberto Coromina presenta una serie di dipinti che nascono da "I coniugi Arnolfini" di Jan van Eyck e più precisamente dallo specchio convesso che riflette la scena e ci dà la visione di quello che succede dall¹altra parte, dalla parte dello spettatore.

L¹immagine quasi crudele che normalmente ci restituisce lo specchio, diventa in questo caso un filtro per via della deformazione. I personaggi che in un altro momento vennero ritratti e nobilitati da Holbein, Vermeer, La Tour, Durer, Leonardo, Caravaggio, diventano personaggi mostruosi, che ci guardano da un altro mondo, da un¹altra realtà, come se ci interrogassero attraverso uno spioncino.

Roberto Coromina (Remolinos, Saragozza, 1965) si è laureato in belle arti all¹Accademia Sant Jordi di Barcellona nel 1989. Ha vinto borse di studio presso accademie spagnole ed europee, tra le quali la Winchester School of Arts in Gran Bretagna e la Ecole Nationale Superieure des Beaux-Arts a Parigi; dal 1994 al 1998, con borse di studio conferitegli dalla Regione Catalonia e dal Parlamento di Saragozza ha vissuto e lavorato a New York. Attualmente vive a Madrid.
Tra le sue recenti mostre personali: 2000, Galeria Fernando Serrano Moguer (Huelva), Galeria Galeria Jordi Barnadas, Barcellona; 1997, Museo Pablo Serrano, Saragozza; 1996, Galeria Pergamon, Barcellona. Sue opere si trovano in numerose istituzioni spagnole, tra cui il Museo Civico e il Museo Pablo Serrano di Saragozza, la Giunta e il Parlamento di Saragozza, la Giunta di Aragona, la Fondazione Caixa des Pensions di Barcellona.

Inaugurazione: 30 maggio 2001, ore 18.30

Orario: dal martedì al sabato 16 - 19.30

Immagine:
Roberto Coromina, "Freak 1" (2001)
olio su tela, cm 50 x 50

carbone.to
via dei mille, 38 - 10123 torino
tel. +39 011 8395911

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