"Forme e colori" e' il titolo della mostra congiunta del pittore Gabriel Girardi e dello scultore Vanni Penone che il Centro Artistico Culturale "del Ponte", allestisce, dal 2 giugno al 1 luglio 2001, presso la Sala Mostre del Castello della Contessa Adelaide di Susa (TO), in collaborazione con il Comune. La mostra sara' accompagnata da un catalogo.
"Forme e colori" è il titolo della mostra congiunta del pittore Gabriel GIRARDI
e dello scultore Vanni PENONE che il Centro Artistico Culturale "del Ponte",
allestisce, dal 2 giugno al 1 luglio 2001, presso la Sala Mostre del Castello
della Contessa Adelaide di Susa (TO), in collaborazione con il Comune.
Gabriel GIRARDI è nato ad Almese (TO) nel 1938, dove tuttora vive e lavora.
Figlio d'arte, suo padre Nardo, noto pittore del gruppo "Decalage", lo
introduce, a soli sedici anni, alla pratica della pittura murale e alla copia
dal vero. Diplomatosi al Liceo Artistico di Torino frequenta per alcuni anni lo
studio del pittore Gregorio Calvi di Bergolo. Durante gli studi all'Accademia
Albertina di Torino, segue con profitto e interesse le lezioni di Guido Ballo,
docente di Storia dell'Arte, del pittore Francesco Menzio e dello scultore
Umberto Baglioni.
Negli anni Sessanta esordisce nel campo artistico nazionale ed
ottiene la cattedra di Discipline pittoriche al 1º Liceo Artistico di Torino. Ha
partecipato ad un centinaio di rassegne pittoriche in Italia, Olanda, Austria,
Canada e negli Stati Uniti, ottenendo favorevoli consensi.
E' un fine poeta, la
sua è una pittura evocativa e sognante, dai vivi colori. Nelle sue tele si
percepisce un'influenza culturale colta che rimanda di continuo a citazioni
teatrali, di shakespeariana memoria. Le sue figure, più umane dell'umano, dal
forte carattere contemplativo, ci indicano la strada che conduce al teatro della
vita e rappresentano le nostre malinconie, le nostre quotidiane gioie, i
tormenti, le angosce e alla fine le mai sopite speranze di una vita felice.
Vanni PENONE è nato a Mondovì (CN) nel 1944, vive e lavora a Garessio e Torino.
E' stato allievo di Sandro Cherchi all'Accademia Albertina e ha insegnato
Figura e Ornato Modellato al Liceo Artistico di Torino.
Ha iniziato ad esporre
nel 1968. Oltre ad aver partecipato a prestigiose mostre collettive e personali,
lo scultore è anche autore di importanti opere pubbliche, tra le quali
ricordiamo il Bassorilievo bronzeo per l'U.S.L. di Garessio (CN) realizzato nel
1986, il Monumento marmoreo al Donatore Avis di Farigliano (CN) del 1988, la
Fontana in bronzo per Piazza Marconi a Garessio, i Due Leoni (marmo nero di
Ormea) per il ponte sull'Armella ad Ormea (CN).
"Scolpire significa collaborare
con la natura, imprimere l'umano nella materia che rimarrà modificata per
sempre". Questa dichiarazione dello stesso Penone sintetizza in maniera
illuminante, come ha scritto Mirella Bandini, la sua poetica, la prassi del suo
fare scultura non monumentale e, soprattutto, l'idea che la governa. Una poetica
volta a recuperare un certo ideale di bellezza e di perfezione che si evidenzia
nel rapporto, quasi mitologico, con la natura, fonte di ispirazione e di
tensioni assolutamente necessarie alla "sua scultura".
La mostra sarà accompagnata da un catalogo realizzato dal Centro Artistico, in
ditribuzione gratuita, durante tutto il periodo espositivo.
Inaugurazione sabato 2 giugno 2001 ore 17
Orario: giorni feriali e festivi dalle ore 15 alle ore 18.
Chiuso lunedì e martedì
Informazioni: Tel. 0122/62.30.40 - 317.55 - fax 0122/62.30.40
Ufficio Stampa: Marcello Salvati
Castello della Contessa Adelaide, Sala Mostre
via del Castello 6 - SUSA (TO)