Paolo Albani
Fernaldo Andolcetti
Paolo Badini
Vittore Baroni
Carlo Belloli
Irma Blank
Carlo Caro Bugli
Carlo Caloro
Salvatore Carbone
Luciano Caruso
Jakob De Chirico
Giuliano Della Casa
Marcello Diotallevi
Nicola Frangine
Heinz Gappmayr
Pierre Garnier
Elisabetta Gut
Marilede Izzo
Alessio Larocchi
Alfonso Lentini
Oronzo Liuzzi
Arrigo Lora-Totino
Mario Lunetta
Giuseppe Macchione
Ruggero Maggi
Franco Magro
Mauro Manfredi
Lucia Marcucci
Stelio Maria Martini
Enzo Maglietta
Emilio Morandi
Kelichi Nakamura
Stanislao Pacus
Clemente Padin
Giancarlo Pavanello
Michele Perfetti
Danilo Premoli
Antonio Sassu
Aldo Spinelli
Giovanni Strada
Rod Summers
Sergio Vecchio
In mostra opere verbo-visive, con una particolare attenzione ai libri d'artista e agli oggetti. Esposte anche tavole su parete e una selezione di piccoli formati derivanti da precedenti mostre di ''mail art''.
Mostra collettiva
a cura di Giancarlo Pavanello
Artisti: Paolo Albani, Fernaldo Andolcetti, Paolo Badini, Vittore Baroni, Carlo
Belloli, Irma Blank, Carlo Caro Bugli, Carlo Caloro, Salvatore Carbone, Luciano
Caruso, Jakob De Chirico, Giuliano Della Casa, Marcello Diotallevi, Nicola Frangine,
Heinz Gappmayr, Pierre Garnier, Elisabetta Gut, Marilede Izzo, Alessio Larocchi,
Alfonso Lentini, Oronzo Liuzzi, Arrigo Lora-Totino, Mario Lunetta, Giuseppe
Macchione, Ruggero Maggi, Franco Magro, Mauro Manfredi, Lucia Marcucci, Stelio Maria
Martini, Enzo Maglietta, Emilio Morandi, Kelichi Nakamura, Stanislao Pacus, Clemente
Padin, Giancarlo Pavanello, Michele Perfetti, Danilo Premoli, Antonio Sassu, Aldo
Spinelli, Giovanni Strada, Rod Summers, Sergio Vecchio
E’ una mostra tematica all’insegna dell’ecologia e del divenire della natura. Il
giardino dell’Eden, la terra, l’acqua, l’aria, il fuoco: questi sono gli argomenti
trattati. Inoltre, vi figura una selezione di lavori da precedenti mostre a tematica
ciclistica (2001-2004), presentate in varie parti d’Italia, essendo la bicicletta il
cavallo di battaglia dell’ambientalismo. Cosi', per evidenziare in una sintesi
linguistica un atteggiamento serio e nello stesso tempo scanzonato, negli stampati
prodotti appare lo slogan Adamo ed Eva in bicicletta.
E’ una mostra di tendenza, in quanto gli autori si dedicano per lo piu' a una certa
sperimentazione, nel solco di una storia millenaria, in cui il segno e la parola e
l’immagine sono associati per creare un’altra forma di linguaggio: quindi, opere
verbo-visive (poesia concreta, poesia visiva, scritture anomale, poesia figurata),
con una particolare attenzione ai libri d’artista e agli oggetti. Tuttavia, vengono
esposte anche tavole su parete e una selezione di piccoli formati derivanti da
precedenti mostre di “mail art" (“corrispondenza tattile", in contrapposizione alla
“e-mail"). Con qualche sconfinamento in settori paralleli o convergenti, affini.
Inaugurazione lunedi' 5 febbraio 2007 ore 19,00
Circolo Arci Cicco Simonetta
Via Cicco Simonetta, 16 - Milano