La rappresentazione dei territori fantastici, dei non luoghi, delle carte geografiche e delle mappe immaginarie. La mostra, curata da Omar Calabrese e Maurizio Bettini, espone 50 grandi autori del 900. Le celebri mappe colorate degli USA di Jasper Johns e quelle formate dalle bandiere di Alighiero Boetti, l'acquarello di Tullio Pericoli che rappresenta le peregrinazioni mentali di Stevenson, oltre a opere di molti nomi celebri, tra i quali anche Miro' e Duchamp, De Chirico, Carra', Picabia, Savinio, Pomodoro e Schifano, Rotella e Baj.