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12/2/2007

Sirous Namazi

Galleria Suzy Shammah, Milano

Prima personale italiana

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La galleria presenta la prima personale in Italia dell'artista svedese di origini iraniane Sirous Namazi. L'artista, che rappresenterà la Svezia in questa edizione della Biennale di Venezia, utilizza liberamente mezzi artistici molto diversi tra loro e, con humour infallibile, rivisita l'estetica del minimalismo. Partendo dal tema dell'integrazione e delle relazioni tra le differenti culture, le sue opere suggeriscono una riflessione sottile e ironica sulle difficoltà della rappresentazione e della comunicazione.

Namazi In mostra saranno esposti lavori inediti, in cui Namazi riflette sul concetto di abitazione. Spazio e luogo sono i termini entro cui indagare la relazione tra standard architettonici ed esperienza individuale, razionalità del progetto ed emotività del vivere. Untitled (2007) è una scultura composta da una sequenza di moduli in metallo, che riproducono in scala l'intelaiatura di un'unità abitativa. Giustapposti a gruppi di quattro, gli elementi sviluppano il prospetto tipico della facciata di un'abitazione popolare, comune nelle zone suburbane di molte grandi città.

La struttura, appesa alla parete, non dichiara immediatamente la propria derivazione: dipinta nelle varie sezioni con colori differenti, possiede un carattere grafico che rimanda all'estetica De Stijl e un ritmo cromatico che suggerisce una relazione con la pittura ancor prima che con l'architettura. Interior (2007) è una serie di sette fotografie scattate all'interno di un appartamento alla periferia di Stoccolma. Ad un primo sguardo le immagini, realizzate con una luce scarsissima, appaiono totalmente nere. Come nell'esperienza reale dell'oscurità, i diversi ambienti domestici, inizialmente irriconoscibili, emergono lentamente dal profondo buio.

L'abitazione si snoda sulle pareti della galleria, e lo spettatore ha l'impressione di essere ogni volta all'interno di ciascuna stanza. Distolta l'attenzione, le immagini svaniscono nuovamente e nell'insieme le fotografie assumono l'aspetto di una teoria di dipinti monocromatici. Nato nella piccola città di Kerman (Iran) nel 1970, Sirous Namazi all'età di 13 anni si trasferisce insieme alla sua famiglia a Malmö. Negli ultimi anni, Sirous Namazi è considerato uno fra i giovani artisti svedesi più interessanti.

Nel 2006 ha vinto il premio Carnegie Art Award Scholarship e nel 2007 rappresenterà la Svezia nel Padiglione Nordico alla 52. Biennale di Venezia. Mostre personali selezionate: Galerie Nordenhake, Berlino, 2005; Udda veckor, Moderna Museet, Stoccolma, 2003; Galerie Magnus Åklundh, Malmö, 2002. Mostre collettive selezionate: The Moderna Exhibition 2006, Moderna Museet, Stoccolma, 2006 - Moto proprio, Palazzo Ducale, Sassuolo; Carnegie Art Award, Heine Onstad Kunstsenter, Oslo, 2005; Kabusa Invited, Kabusa Konsthall, Köpingebro; Momentum, Moss, Norge, 2004; Nya namn, Malmö Konstmuseum, Malmö, 2003; Architectull, Galleri Murska Sobota , Ljubljana, 2002.

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The Gallery is pleased to present the first Italian solo exhibition by the Iranian-born Swedish artist, Sirous Namazi. The artist, representing Sweden at the Venice Biennale this year, freely uses a number of widely differing artistic media and, in an unfailingly humorous way, reinterprets the aesthetics of minimalism. Based on the issue of integration and relations between different cultures, Namazi's work is a subtle and ironic reflection on the difficulties of representation and communication.

For this exhibition Namazi reflects on the concept of dwelling: the relationship between architectural standards and individual experience, between the rationality of design and the emotiveness of living. Untitled (2007) is a sculpture comprising a sequence of metal modules producing a scale structure of a living unit. Juxtaposed in groups of four, the elements develop the characteristic façade of a council house, typical of many large cities' suburban area.

The wall-mounted structure does not immediately reveal its origin: with its various sections being painted in different colors, it has a graphic nature which is reminiscent of De Stijl aesthetics and a chromatic development that suggests a closer relationship with painting rather than with architecture. Interior (2007) is a series of photographs taken inside an apartment on the outskirts of Stockholm. At a first glance the images, taken in very dim lighting conditions, appear to be totally black. Similarly to our domestic experience of obscurity, shapes, initially unrecognizable, slowly emerge from the darkness so that, in the gallery space, the visitor has the impression of entering a different room each time.

As the viewer's attention is distracted, the images disappear once again and the photographs take on the appearance of a set of monochrome paintings. Born in the small Iranian town of Kerman in 1970 and moving with his family to Malmö at the age of 13, Sirous Namazi has in later years established himself as one of the most interesting younger Swedish artists of the moment. In 2006 he was awarded the Carnegie Art Award Scholarship and he will represent Sweden in the Nordic Pavilion at the 52. Venice Biennale.

Selected Solo Show: Galerie Nordenhake, Berlin, 2005; Udda veckor, Moderna Museet, Stockholm, 2003; Galerie Magnus Åklundh, Malmö, 2002. Selected Group Show: The Moderna Exhibition 2006, Moderna Museet, Stockholm, 2006 - Moto proprio, Palazzo Ducale, Sassuolo; Carnegie Art Award, Heine Onstad Kunstsenter, Oslo, 2005; Kabusa Invited, Kabusa Konsthall, Köpingebro; Momentum, Moss, Norge, 2004; Nya namn, Malmö Konstmuseum, Malmö, 2003; Architectull, Galleri Murska Sobota , Ljubljana, 2002.

Galleria Suzy Shammah
via San Fermo (p.o. via Moscova 25) - Milano
Orario: da martedì a sabato 14-19
Ingresso libero

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