Milly Pozzi Arte Contemporanea
I soggetti delle sue opere sono gli edifici che hanno lasciato un solco nel tessuto urbano e che, per questa ragione, sono rappresentati attraverso un fitto reticolo di pieghe che attraversano fogli di carta da spolvero.
Mostra personale
a cura di Roberto Borghi
L’architettura è sempre stata al centro della ricerca artistica di Barbara DePonti. I soggetti delle sue opere sono gli edifici che hanno lasciato un solco nel tessuto urbano e che, per questa ragione, sono rappresentati attraverso un fitto reticolo di pieghe che attraversano fogli di carta da spolvero.
Per questa mostra l’artista milanese ha realizzato una serie di lavori dedicati a celebri architetture razionaliste lariane. Gli edifici selezionati appartengono a Pietro Lingeri e a Cesare Cattaneo, due protagonisti di quella straordinaria situazione creativa che è stata la Como degli anni Trenta, in cui architetti e pittori hanno dialogato in modo fecondo. Sotto l’egida di Giuseppe Terragni, il principale esponente del Razionalismo italiano, Manlio Rho, Mario Radice, Carla Badiali e gli altri artisti del Gruppo Como hanno collaborato con i due giovani architetti comaschi realizzando capolavori come la fontana per la VI Triennale del 1936 di Cattaneo-Radice, che figura in alcune delle opere in mostra.
Gli altri lavori presenti in galleria sono dedicati agli interni degli edifici, per sottolinearne la struttura estremamente composita e i volumi così simili a quelli dei quadri astratti degli anni Trenta.
La mostra, a cura di Roberto Borghi, è corredata da un catalogo con testi di Roberto Borghi e Alessandra Pioselli.
Barbara DePonti è nata a Magenta (Mi) nel 1975. Nel 1999 si diploma in Pittura alla Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, nel 2000 consegue il Master FSE per l'organizzazione e la comunicazione delle arti visive presso l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Le sue mostre personali recenti sono state nel 2003 Carte di transito, a cura di L. Beatrice, Silbernagl Undergallery, Milano; nel 2005 URBS, Spazio Senzatitolo, Roma .
Mostre collettive : nel 2006, Contemporanea Giovani 4, Città e non città, a cura di R.Borghi,Ticosa, Como ; Linee di Fuga, a cura di R. Borghi, Galleria Milly Pozzi Arte contemporanea, Como ; nel 2005 Premio Celeste, a cura di G. Marziani, Magazzini del sale di Palazzo Pubblico, Siena; Piegare, presentazione al corso di Experience design dei prof. M. Nardini e A. Fransoni, presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia - Università degli Studi di Roma La Sapienza ; Feedback, a cura di M.Casanova, CACTicino, Bellinzona ; Filophilo, XV Miniartextil, a cura di L. Caramel, Como ; Altri fantasmi, a cura di L. Carcano, N. Mangione, da un'idea di M. Kaufmann, Ermanno Tedeschi Gallery, Torino ; Our Maker Zilch, a cura di A.Zanchetta, Bellofresco smART collection, Mestre; Talk to the city, care/of, Milano; Premio Mantero per l'Arte Giovane, Tessitura, Como ; nel 2004, B.A.rt.2004, Fondazione Bandera per l'Arte, Busto Arsizio (MI); Q13 Building - Arezzo Wave, a cura di A. Zanchetta, Galleria Contemporaneo, Mestre, Venezia; Allarmi, a cura di N. Mangione, I. Quaroni, A. Trabucco, I. Zucca Alessandrelli, Caserma De Cristoforis, Como.
Catalogo: testi di Roberto Borghi e Alessandra Pioselli, edizioni Milly Pozzi Arte Contemporanea
Inaugurazione: sabato 17 febbraio 2007 ore18
Galleria Milly Pozzi Arte Contemporanea
Via Parini 18 - Como
Orario: Da martedì a sabato dalle ore 15 alle ore 19 e tutte le mattine su appuntamento