Mnemosyne. Una raccolta di citazioni legate a una serie di massacri avvenuti nel passato, come la Notte di San Bartolomeo, l'eccidio di Cefalonia, i massacri di Cortez in Messico, quelli della Santa Inquisizione in Europa, intervallati da poesie e altri brani in prosa che parlano della grandezza e della bassezza dell'umanita'.
Mnemosyne
a cura di Marcello Smarrelli
La mostra di Ettore Sottsass, dal titolo Mnemosyne, è una raccolta di
citazioni legate a una serie di massacri avvenuti nel passato, come la Notte
di San Bartolomeo, l’eccidio di Cefalonia, i massacri di Cortez in Messico,
quelli della Santa Inquisizione in Europa, intervallati da poesie e altri
brani in prosa che parlano della grandezza e della bassezza dell’umanità,
della religione, dell’impotenza della scienza, del valore della giustizia.
Tutta la galleria sarà piena di scritte. Questa scelta radicale di negazione
dell’oggetto nasce dal desiderio di Ettore Sottsass di occuparsi come
architetto e come designer, ma soprattutto come uomo, di quello che sta
succedendo nel mondo, anche se è sempre accaduto. La guerra e la violenza ci
sono sempre state - afferma Sottsass - ma questa non è una scusa per
poterle giustificare ancora e oggi più che mai è il momento di auspicare e
produrre una cultura della non violenza.
Questi testi non sono oggetti, ma suggerimenti che spronano ad un
atteggiamento etico, sfatando la speranza che la ragione possa arrivare
ovunque mentre non arriva da nessuna parte. Un atteggiamento che un “uomo”
produce e cura dentro se stesso e mostra come unico possibile futuro intorno
agli altri.
In collaborazione con la Galleria Roberto Giustini di Roma.
Inaugurazione: martedì 20 febbraio 2007 dalle ore 19
Antonia Jannone
corso Garibaldi 125 - Milano
Orario: tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30, escluso festivi - mattino su appuntamento
Ingresso libero