Luca Vernizzi
Enrico Robusti
Salvatore Paolino
Giovanni Tommasi Ferroni
Elena Mutinelli
Ettore Greco
Maya Kokocinski Molero
Gilberto Algranti
Alberto Agazzani
Terza sezione: le ultime generazioni. Le opere presentate sono di scultori e pittori gia' da molti anni impegnati nella ricerca di un nuovo linguaggio e di una nuova espressione della realta', attraverso continue applicazioni di tecniche e materiali differenti.
Terza sezione: le ultime generazioni
A cura di Gilberto Algranti e Alberto Agazzani
In mostra le opere di: Luca Vernizzi, Enrico Robusti, Salvatore Paolino, Giovanni Tommasi Ferroni, Elena Mutinelli, Ettore Greco, Maya Kokocinski Molero.
L’antologia, che attraverso le opere di venticinque artisti rappresenta l’indagine sulle tematiche del vero, inaugura presso lo spazio la terza sezione della mostra. Le opere presentate sono di scultori e pittori già da molti anni impegnati nella ricerca di un nuovo linguaggio e di una nuova espressione della realtà, attraverso continue applicazioni di tecniche e materiali differenti. Il progetto, ideato da Gilberto Algranti per Tekne International e diretto da Cinzia Chiari, mira alla creazione di una forte collaborazione - di critici e di artisti - per dar forma a manifestazioni per la promozione in Europa, Asia ed America dell’Arte Figurativa Contemporanea italiana.
L'arte figurativa contemporanea quale costante indagine del Vero: è questo il punto di partenza di un nuovo movimento artistico internazionale che riesca a cogliere suggestioni da tutto il mondo, per definire e realizzare un'idea più ampia di Figurazione. Vi si potranno riconoscere le molteplici forme d'arte che si stanno sviluppando a livello internazionale. Il progetto di Gilberto Algranti per Tekne International, diretta da Cinzia Chiari, è nato dall'intendimento di dar forma, con la collaborazione di critici e di artisti, a manifestazioni per promuovere fra Europa, Asia e America, gli artisti figurativi italiani, cercando nel medesimo programma di allargare le relazioni e le conoscenze con pittori e scultori della stessa tendenza in tutto il mondo.
Si crea così un interscambio culturale quale premessa per l'identificazione di un movimento riunito sotto un solo manifesto: la figurazione contemporanea internazionale. Come incipit di questa nuova impresa, Tekne International si è assicurata la disponibilità di un elegante spazio espositivo a Milano, in Porta Romana. I locali sono gli stessi che già ospitarono, fra l'altro, i capolavori della collezione Doria Pamphilj e la Fornarina di Raffaello. Lo spazio - oggi rinominato - sarà dunque il punto d'incontro e di riferimento per tutti gli artisti del medesimo linguaggio espressivo; ospiterà mostre personali e collettive per meglio diffondere la conoscenza di valenti artisti italiani e stranieri.
Proprio per iniziare a dar forma a questo intendimento, è in corso a Milano una mostra in tre sezioni, presso , a partire dal 23 novembre 2006. E' curata da Algranti, insieme ad Alberto Agazzani che è critico d'arte che da oltre dieci anni si dedica alla figurazione. In esposizione è un excursus sulla figurazione contemporanea a cui partecipano pittori, scultori e disegnatori viventi, di grande rigore e particolarmente dedicati a una riflessione sul mondo del vero. E' un'antologica trilogia in ordine generazionale. La mostra presenterà infatti gli artisti in ordine cronologico di nascita. In apertura, i maestri storici: artisti che hanno segnato con la loro attività oltre cinquanta anni dell'ultimo secolo.
Inaugurazione: ore 18.00 del 22 Febbraio
Figurae
viale Sabotino, 22 - Milano
Ingresso libero
Orario: 10.00 - 13.00 / 15.00 -19.00 Domenica chiuso. Lunedì 15.00 -19.00