12 tele dedicate alla nascita e alla dura infanzia vissuta, tormentata da sogni mostruosi che minacciano l'incolumita' dell'essere umano.
Lullaby
Inaugura martedì 27 febbraio alle ore 19,30 presso CAPSVLA artecontemporanea la mostra “Lullaby”, personale dei due giovani artisti sardi Silvia Argiolas e Giuliano Sale.
Nata da un progetto ideato da Erica Olmetto per lo spazio Capsvla e accompagnata dal testo critico di Stefano Elena, la mostra propone una selezione di 12 lavori dedicati alla nascita dell’essere umano e alla dura infanzia vissuta, imperversata da sogni mostruosi e cospiratori che minacciano quotidianamente la sua incolumità. Il neonato è avvisato da frequenti sogni premonitori che, col passare del tempo, diventano incubi e paure nutrite da una sofferta consapevolezza di una società e di un mondo malati.
Silvia Argiolas presenta un’installazione composta da 6 tele dipinte ad olio e acrilico di media dimensione (40x40x5cm), dove sono rappresentate figure di animali e allegorie dell’infanzia.
Giuliano Sale propone altri sei dipinti ad olio su tavola (30x40x5cm) con ritratti di “bambini cresciuti”.
Dal testo di Stefano Elena: “…è lì, nella realtà, che gli adolescenti sembrano più cresciuti dei loro padri, le occhiaie creano ombre premature sui loro volti e i bisogni infantili sono in prognosi riservata. E’ nel mondo vero, ovvero nel peggiore dei luoghi terribili, che succede d’aver voglia di star soli anche quando è troppo presto per farlo”.
Inaugurazione: 27 febbraio ore 19.30
Capsvla
via Ascanio Rivaldi 9 - Roma
Ingresso libero