Forme d'ombra. Grandi formati d'incisione e minuscole opere. L'artista unisce nell'incisione il momento tecnico con l'esigenza di espressivita'. In mostra la donazione recente di 48 opere.
Incisioni 1986 – 2005
Esposizione e catalogo a cura di Francesco Pagliari
La donazione di 48 incisioni di Mario Benedetti (Terni 1938) al Gabinetto di Disegni e delle Stampe del Museo Civico Ala Ponzone di Cremona è alla base dell’esposizione che inaugurerà il 2 marzo prossimo alle ore 16.45.
L’esposizione introduce alla ricerca di Mario Benedetti, artista dai profondi legami con la città di Cremona. Mario Benedetti unisce nell’incisione il momento tecnico con l’esigenza di espressività. Il confronto si pone con le variabili della dimensione attraverso i grandi e piccoli formati, con la variabile del tempo che dilata le esperienze e consente di trovare legami espressivi nelle opere, in cui il tono dominante è il nero colore degli inchiostri, segmentato di rilievi e di accenti di materia, di lucentezze che appaiono mediante gli spazi intrecciati sulle superfici. E nelle lastre compaiono le forme d’ombra, che indagano le realtà della materia e, per lontane assonanze, la realtà dei segni in immagini dinamiche e dense, nella continuità del mutamento.
Grandi formati d’incisione e minuscole opere. Le atmosfere, iterate in un percorso che si riempie di rimandi e di fili sottili, divengono sensibili presenze: i tratti descrivono un mondo di geometrie e di contrasti nel nero colore che tutto assorbe, per restituire elementi di luminosità e rilievi d’ombre, incerte e dilatabili superfici. Benedetti lavora con tecnica sicura in ogni fase del processo artistico, fino alla stampa con propri torchi, postulando il rigore empirico della ricerca, in cui anche il caso o l’errore mostrano un valore riconoscibile, in una nuova possibile esperienza conoscitiva, che maturerà nuove forme e nuove tecniche abbinate all’espressività.
F.P.
Inaugurazione: 2 marzo 2007, ore 16.45
Museo Ala Ponzone
Via Ugolani Dati, 4 - Cremona
Orario: martedì – sabato 9.00 18.00; domenica 10.00 – 18.00
Ingresso libero