L'esposizione ripercorre l'opera dell'artista sardo, dagli esordi negli anni '40 fino alle ultime opere degli anni '80, attraverso una selezione di dipinti, disegni e incisioni, provenienti dalla sua collezione.
Opere dalla collezione dell'autore
Sarà inaugurata mercoledì 14 Marzo alle ore 18,30 nella Sala degli Archi del Centro
Comunale d'Arte e Cultura Il Lazzaretto, alla presenza dell'Assessore alla Cultura
del Comune di Cagliari Giorgio Pellegrini, la mostra Ricordando Foiso Fois, Opere
dalla collezione dell'autore.
L'esposizione ripercorre l'opera dell'artista sardo, dagli esordi negli anni
quaranta fino alle ultime opere degli anni ottanta, attraverso una selezione di
dipinti, disegni e incisioni, provenienti dalla sua collezione privata, da cui si
possono distinguere epoche, stili e temi diversi.
Un percorso organizzato secondo quattro sezioni (I ritratti; La natura, il tempo e
lo spazio; L'impegno politico; Varia) che ordinano l'opera di Fois secondo aree
tematiche, accorpando lavori lontani dal punto di vista cronologico e diversi per
tecnica utilizzata, ma accomunati dalla scelta dei soggetti e dei temi.
Un viaggio attraverso la vita e le opere di Fois da cui emerge la passione
dell'artista per i grandi temi sociali della rivolta popolare e del lavoro, ma anche
l'attenzione verso la natura e i momenti della vita quotidiana.
Fra le opere presenti in mostra anche i bozzetti preparatori per il Cristo esposto
nella Chiesa di San Pio X a Cagliari, che tanto ha fatto parlare di sé nelle ultime
settimane.
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Ricordi e immagini in ordine sparso
Di Barbara Fois
In questa raccolta di quadri, disegni e incisioni che il pittore Foiso Fois aveva
tenuto per sè, in casa sua, si possono distinguere epoche, stili e temi diversi.
I ritratti
In questa sezione campeggiano due autoritratti: uno degli anni '50 e uno degli anni
'70, in due stili completamente diversi (oli); il ritratto di sua moglie Carla (olio
anni '50) e quello dei due figli piccoli ( olio anni'50); una piccola testa della
moglie Carla ( olio fine anni '40); un gruppo famigliare, che ritrae l'artista con
tutta la sua famiglia, che discute con lui davanti a un quadro ed infatti il titolo
di quest'opera è "Dialogo critico" (olio). C'è poi un grande nudo in sanguigna degli
anni '60, dal titolo "la modella".
La natura, il tempo e lo spazio
Di questa sezione fanno parte alcune grandi tele ariose: "il frutteto in fiore", "il
fico", "la spiaggia" e alcune più piccole "agapanthus"e "fiori rossi" tutte degli
anni '70 (tutti oli). Alcune marine a pastello (gessetti colorati su carta) dei
primi anni '80: gli ultimi fatti dal pittore, prima della sua morte imprevista. La
natura è espressa ancora una volta, in una ricerca stilistica, spaziale e cromatica,
nel ciclo delle "canne", litografie in bn e a colori. Vi sono anche alcuni piccoli
appunti di viaggio: paesaggi e scorci di città, in acquarello e inchiostri.
L'impegno politico
La militanza socialista ha avuto un grosso peso nella vita e nelle scelte personali
dell'artista e, almeno in una prima fase, anche nella tematica dei suoi lavori. In
questa raccolta personale ci sono alcuni inchiostri molto belli ( lo sciopero,
l'uccisione del partigiano) e xilografie (il funerale del compagno e il manifesto
del fronte popolare del 1948). Ma anche una tela salvata fortunosamente: si tratta
di ciò che resta di una vasta tela che avrebbe dovuto chiudere il trittico sulla
storia delle lotte della Sardegna per affrancarsi dalla propria servitù : i primi
due campeggiano nella sala della Giunta della Regione Sarda (Eleonora d'Arborea e
Giomaria Angioj), il terzo è appunto un frammento di ciò che sarebbe stato il terzo
quadro sull'Autonomia della Sardegna contemporanea e che fu parzialmente distrutto
dall'artista. Ne salvò solo un frammento, in cui compaiono Emilio Lussu e Salvatore
Fois, padre dell'artista e socialista e antifascista da sempre. Della sezione fanno
parte anche alcuni inchiostri degli anni 40/50 sulle mondine e alcuni studi in
gessetti rossi e carboncino nero per la grande tela "il mattatoio". Moltissime
xilografie degli anni '50 hanno il tema del lavoro e del mondo operaio.
Varia
In questa sezione abbiamo messo i lavori dell'artista che appartengono al mondo
delle sue emozioni e della sua fantasia: il ciclo del "Circo" (litografie a colori
degli anni '50) e i bozzetti per il Cristo di San Pio X, che tanto ha fatto parlare
di sè in queste settimane.
Ufficio Stampa Consorzio Camù
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Inaugurazione mercoledì 14 Marzo ore 18,30
Centro Comunale d'Arte e Cultura 'Il Lazzaretto'
Via dei navigatori s.n. (Vecchio Borgo S. Elia) - Cagliari