Gianni Pupparo
Uberta Sioli
Titus Mendi
Rosa Maria Puglisi
Globalgroove
Francesco Impellizzeri
Mostra fotografica. La manifestazione del World Pride del 2000 ha segnato un importante momento, anche se attraversato da polemiche, dubbi e grandi problematiche. A un anno di distanza, oltre i fiumi di inchiostro versati da rotocalchi, rimangono ricordi fermati dalla memoria ma soprattutto immagini fotografiche rubate dalle più professionali mani ai più estemporanei occhi. Alcune di queste "impressioni" sono oggi visibili nello spazio della libreria babele galleria sotto forma di lavori fotografici e foto (...) (Francesco Impellizzeri).
Foto impressioni
Mostra fotografica
La manifestazione del World Pride del 2000 ha segnato un importante momento,
anche se attraversato
da polemiche, dubbi e grandi problematiche.
A un anno di distanza, oltre i fiumi di inchiostro versati da rotocalchi,
rimangono
ricordi fermati dalla memoria ma soprattutto immagini fotografiche rubate dalle
più professionali mani ai più estemporanei occhi.
Alcune di queste "impressioni"
sono oggi visibili nello spazio della libreria babele galleria sotto forma
di lavori fotografici e foto in cui, con un pungente bianco e nero, Uberta Sioli ha fermato aspetti contrastanti in una sottile cronaca che porta a
riflessioni
per niente banali avendo inquadrato momenti che mettono in risalto anche un
particolare senso politico.
Una lunga e lucida striscia nera ci mostra, come incastonate, le
piccole cibachrom che Gianni Pupparo ha scelto per raccontarci il suo Pride.
Particolari messi
in risalto in un mosaico che si illumina di immagini curiose, folli e
seducenti.
Titus Mendi ci presenta un ritratto sfocato ma sintomatico di festosità , colore e
movimento. Sembra avere raccolto l'umore che gravitava in quella giornata
assolata
fino a far diventare vere e proprie icone le grandi stampe che ci propone.
Le
foto a colori di Rosa Maria Puglisi spaziano in un reportage che evidenzia
anche le situazioni che si verificavano lungo il corteo ritraendo espressioni
di un pubblico che, pur stando al di fuori del corteo, veniva coinvolto fino
a diventarne protagonista.
Un vero e proprio punto di vista ironico-critico
è quello dei Globalgroove impegnati in un discorso che associa particolari
immagini, catturate su internet, a parole e testi che ne esaltano o ribaltano
i significati. Queste "cartoline" ci vengono presentate verniciate e
incorniciate
con i brillanti colori della rainbow flag.
Francesco Impellizzeri
Inaugurazione giovedì 21 giugno ore 18.00
libreriaBabelegalleria
via San Nicolao 10, Milano