Sostanziali apparenze. In queste pitture recenti l'artista segue il filo rosso dei suoi ricorrenti temi seriali, come le sedie, gli aratri, le foglie.
Sostanziali apparenze
Si intitola “sostanziali apparenze”, la mostra personale di Mario Salina che si inaugura sabato 17 marzo alle ore 18.30 presso la galleria GiaMaArt studio di Vitulano (BN).
In queste opere recenti, seguendo il filo rosso che lo accompagna fin dai temi “seriali” degli esordi (le sedie, gli aratri, le foglie), Mario Salina riaffida alla figura, al “ritratto di figura”, quell’opera di “ricostruzione dei nostri frammenti” che ha la levità diafana della memoria, i suoi scatti improvvisi, quel venire da lontano e apparire in piena luce come un elemento necessario alla nostra costituzione fisica e morale. L’opera della ricomposizione passa per le trame della pittura che in Salina ha insieme la liquida trasparenza della grande tradizione “di terra lombarda” (tradizione trasversale che ereticamente sulle tele di Salina sposa un Butinone con l’aeropittura futurista, e con certa pittura francese della “dissoluzione” postimpressionista), ma anche quella nota intimamente dolente, di un Narciso il cui specchio è andato in pezzi, che segna la novità della “figura” dopo la fine della modernità.
Inaugurazione: 17 marzo 2007
GiaMaArt Studio
Via Iadonisi, 14 - Vitulano (BN)
orario: dal martedì al sabato ore 17 - 20
Ingresso libero