Da celeberrima rockstar ad autore di suggestivi scatti fotografici, Lou Reed racconta attraverso le sue immagini una New York dalle molteplici facce. Esposte circa 30 immagini di medio e grande formato. La mostra s'inserisce nell'ambito del Photofestival 07.
New York
In esclusiva a Milano le fotografie di Lou Reed, leggendario cantante e musicista fondatore del gruppo Velvet Undergroud. Circa trenta immagini di medio e grande formato realizzate dal celebre artista americano, vera leggenda del rock e da sempre protagonista delle avanguardie culturali più significative della Grande Mela.
La mostra è un suggestivo omaggio alla sua città, New York, dove Lou Reed coglie scorci e luci assolutamente inconsueti, con fotografie intrise di quella poetica oscura, schiva e introversa che ha caratterizzato la sua straordinaria vicenda umana ed artistica.
Città di cui restituisce un ritratto personale, interpretato dal suo spirito fortemente creativo, abile nel cogliere aspetti e momenti di particolare poesia. Ecco dunque la skyline all'alba, con una New York a luci spente che immaginiamo sorprendentemente silenziosa; ecco un gioco di luci nella notte illuminata dai fari di auto in corsa; angoli di strada e palazzi imponenti; un pomeriggio di nebbia in città; un fluorescente collage di tramonti sempre diversi, viola, rossi, azzurri, gialli.
Lou Reed racconta: "Due anni, molte macchine fotografiche e obiettivi dopo, queste immagini sono il risultato di un piccolo tentativo di condividere la bellezza che ha impressionato l’animo di questo osservatore, fermo sul bordo del fiume con una scatola in mano, cercando di cogliere lo spessore illuminante del tempo. Questa è fotografia organica, una testimonianza dello spettacolo di luce celestiale della città - i continui cambiamenti dall'alba al tramonto sul fiume Hudson -, un quotidiano annotare il maestoso volteggiare del cielo e delle acque prodotto da una divinità di infinito talento ed originalità che un fotografo può solo carpire e mettere a fuoco, pregando che questa o quella macchina fotografica, quegli obiettivi, digital back e tutte le tecniche avanzate dell'ultimo minuto possano in qualche modo catturare frammenti di una tale mutevole magnificenza che si palesa per ispirare chiunque ne sia spettatore".
Ogni soggetto è tirato in 9 esemplari, su carta fine art, firmato e numerato dall'autore.
Inaugurazione: 28 marzo 2007
Galleria Arteutopia
Via Gian Giacomo Mora, 5 - Milano
Orario: da martedì a sabato 10.30-13.00 e 15.00-19.30; chiuso domenica e lunedì
Ingresso libero