Stefano Cava
Daniele D'Acquisto
Danilo De Mitri
Maria Elena Diaco
Giovanni Duro
Giovanni Felle
Massimo Lovisco
Maseda
Patrizia Piarulli
Gianfranco Presta
Maria Puleo
Marcello Samela
Antonia Giuse Sanasi
Michele Santarsiere
Domenico Tedone
Rino Cardone
15 artisti da Basilicata, Calabria e Puglia. 60 opere esposte: pittura, fotografia, video e installazione tra tradizione e globalizzazione, reale e virtuale, nuovi concetti d'identita'. Una ricognizione di giovani cresciuti intorno a poli di attrazione e formazione culturale locale in collaborazione con l'associazione AmnesiacArts e a cura di Rino Cardone.
15 artisti in mostra da Basilicata, Calabria e Puglia
Stefano Cava, Daniele D'Acquisto, Danilo De Mitri, Maria Elena Diaco, Giovanni Duro, Giovanni Felle, Massimo Lovisco, Maseda, Patrizia Piarulli, Gianfranco Presta, Maria Puleo, Marcello Samela, Antonia Giuse Sanasi, Michele Santarsiere, Domenico Tedone
a cura di Rino Cardone
Una mostra della Provincia di Potenza, Rete della Cultura
in collaborazione con Amnesiac Arts
S’inaugura il 17 marzo 2007 la mostra 'Banditi’, promossa dalla Provincia di Potenza con la collaborazione dell’associazione culturale AmnesiacArts e a cura di Rino Cardone.
La mostra intende approfondire la ricerca iniziata da un’interessante esposizione dell’estate scorsa nella Galleria Civica di Villa Castelli (BR) intitolata 'InBilico’, a cura di Lara Caccia e Guglielmo Gigliotti, che si proponeva di 'sentire il polso’ della situazione artistica contemporanea in tre regioni come la Puglia, la Basilicata e la Calabria, da sempre ai margini del sistema dell’arte e lontane delle fucine di creatività del nostro Paese.
La mostra del Museo provinciale di Potenza ripropone gli stessi quindici artisti ma con un numero maggiore di opere esposte, sessanta in tutto, in modo da risultare una ricognizione completa della creatività di giovani non solo nati nelle regioni meridionali ma anche cresciuti intorno a dei poli di attrazione e formazione culturale locali come le Accademie di Belle Arti di Puglia e Calabria e il fervido e attivissimo mondo associazionistico, poli che rendono possibile anche la formazione dei veri e propri 'gruppi’ artistici che iniziano a trovare spazio in sempre più emergenti realtà espositive locali.
'Banditi’, come scrive il giornalista e critico d’arte Rino Cardone, "non vanno, qui, considerati come persone cacciate dalla società civile (e quindi come criminali o assassini così come il termine banditi potrebbe far pensare) ma come confinati (solo per momentaneo dato anagrafico e generazionale) ai margini dell’impero del mercato dell’arte. Ed è proprio da loro, da questi allontanati (nell’attesa del giudizio finale della storia dell’arte, che arriverà loro da qui a qualche anno, allorquando si saranno costruiti una più vetusta esperienza professionale) che si leva alta la voce e la volontà – da parte proprio di questi giovani artisti - di far sentire la loro presenza nel mondo dell’arte."
I quindici giovani artisti invitati, cinque per ogni regione, (Stefano Cava, Daniele D'Acquisto, Danilo De Mitri, Maria Elena Diaco, Giovanni Duro, Giovanni Felle, Massimo Lovisco, Maseda, Patrizia Piarulli, Gianfranco Presta, Maria Puleo, Marcello Samela, Antonia Giuse Sanasi, Michele Santarsiere, Domenico Tedone) si esprimono con linguaggi che vanno dalla pittura alla fotografia, dal video all'installazione "in quel nascente neoumanesimo – scrive sempre Cardone in catalogo - che sta seguendo alla fine della modernità liberale delle arti […] e all’inizio di un’epoca – quella attuale - nella quale si sono insinuate, tanto nella ricchezza delle tecniche artistiche, quanto nella fantasmagoria dei linguaggi creativi, nuove e sempre più sofisticate tecniche e tecnologie che hanno cambiato il modo di esprimersi degli operatori artistici." Essi, pur continuando a confrontarsi con un passato esistenziale e antropologico dalle forti radici magno-greche e mediterranee, dimostrano di essere al centro del dibattito artistico sulla contemporaneità, la globalizzazione, l’ibridazione inevitabile tra reale e virtuale, il nuovo concetto d’identità individuale e sociale.
Per l'occasione e' stato edito un catalogo, contenente i testi critici dei curatori, un apparato iconografico ed una breve nota biografica sugli artisti.
Catalogo: editore a cura della Provincia di Potenza, testi critici a cura di Rino Cardone
Autori: vari (Stefano Cava, Daniele D'Acquisto, Danilo De Mitri, Maria Elena Diaco, Giovanni Duro, Giovanni Felle, Massimo Lovisco, Maseda, Patrizia Piarulli, Gianfranco Presta, Maria Puleo, Marcello Samela, Antonia Giuse Sanasi, Michele Santarsiere, Domenico Tedone)
Museo Provinciale, via Ettore Ciccotti, Potenza
Orario:
dal martedì al sabato: 8.30 - 13.30 / 16.00 - 19.00
lunedì, domenica e festivi: 8.30 - 13.30
Ingresso libero