La mostra e' legata al tema delle onde. Esposti i dipinti di Leonardo Tizi, pittore informale e materico, e le ceramiche artistiche per Sushi di Aelred Spencer, poliedrico designer inglese. A cura di Mara Ferloni con Junior Zunica.
Leonardo Tizi e Aelred Spencer
A cura di Mara Ferloni con Junior Zunica
Percorsa da avvolgenti correnti marine, la Galleria ARCH ospiterà dal 30 marzo al 12 aprile 2007 una doppia personale legata dal tema delle onde. Saranno presentati al pubblico i dipinti di Leonardo Tizi, pittore informale materico, e le ceramiche artistiche per Sushi di Aelred Spencer, poliedrico designer inglese.
Leonardo Tizi, pittore e designer viterbese, ha realizzato numerose mostre personali e spesso è stato impegnato come curatore nell’organizzazione di eventi d’arte. Fondamentale per la sua formazione artistica l'incontro con la pittrice Gianna Bartoli, esponente riconosciuta del filone del chiarismo, che gli ha trasmesso con grande generosità tecnica e sensibilità. Svolge a Roma la libera professione di architetto, occupandosi di geobiologia e in particolare di Feng Shui. Ha progettato numerose linee di gioielli di design, realizzando nel 2004 la linea "Inside", che ha ottenuto un notevole riscontro di pubblico e critica.
Con il progetto "The Ninth Wave" – riferimento alla tradizione celtica secondo cui i confini del mondo dei mortali erano segnati dalla nona onda, oltre la quale si trovava l’altromondo, magico territorio dove l’anima compie i suoi viaggi – propone una collezione di opere focalizzate sul tema del mare, che viene raccontato nelle variabili di una natura impetuosa e vitale, dove i toni più cupi delle profondità si stemperano nel fragore dei bianchi purissimi e nelle tonalità dello smeraldo più intenso. Il colore è protagonista in tutti i dipinti, a volte deciso e compatto, a volte in continua trasformazione cromatica e quasi impalpabile. Queste nuove opere rivelano una maturità che mette in luce l’esperienza e la ricerca ventennale dell’artista nel campo delle arti visive, dalla pittura alla fotografia.
Il critico Mara Ferloni a proposito di "The Ninth Wave" ha scritto: In tredici dipinti, l’affascinante visione nella quale il mare, risolto in colori e luci sempre variabili, diventa cielo o viceversa, è notevole la forza di suggestione dell’euritmia di sinuosi segni, figurativamente astratti od informali, nei quali affiora attraverso le vorticose evoluzioni delle onde, l’interiore ansia di evadere, la necessità di libertà, l’irrequietezza e l’emotività di un giovane e creativo artista che riesce a trasformare il segno pittorico in ebbrezza dello spirito...
Tra le ultime mostre personali: Castello di Capalbio, agosto 2004; Galleria "Ca’ d’Oro", Roma ottobre 2004; Galleria "Pasifae", Roma dicembre 2005; ex-chiesa S. Giovanni degli Almadiani, Viterbo settembre 2006.
Aelred Spencer, designer e fotografo inglese, si è formato studiando ceramica tradizionale e contemporanea presso il "Cleveland College of Art & Design" a Middlesbrough, e lavorando per due anni come assistente di Takeshi Yasuda al "Cleveland Crafts Centre". Sempre a Cleveland, presso l’"Harrogate College of Design & Technology", ha conseguito il diploma in "Ceramica" e in "Comunicazione Visiva", specializzandosi poi in "Design for Broadcast Television" nel West Sussex. Sempre attivo nel campo della ceramica, ha realizzato come designer freelance pacchetti grafici per canali televisivi, tra cui Sky TV, illustrazioni grafiche, copertine per la musica. Dopo quattro anni trascorsi a Londra si è trasferito a Roma, dove lavora nel suo studio a San Lorenzo. Disegna e produce collezioni di ceramiche in terracotta, servizi da tavola, decorazioni e servizi per Sushi, alternando tecniche diverse. Nella costruzione delle sue opere usa la gravità come forza attiva per plasmare, dare forma, ricorrendo a tecniche scultoree nelle fasi finali prima della cottura.
Interiorizzando l’idea che il Sushi sia una forma d’arte, Spencer ha conferito dignità artistica ai piatti su cui questo cibo viene servito, creando un mirabile scenario di ciotole ed accessori per il Sushi. Esiste una relazione tra queste due forme d’arte: il Sushi e la Ceramica, e la sintesi si realizza quando i piatti, evocando immagini che creano precise sensazioni, ricordano il mare, senza però mai ritrarne l’immagine in modo esplicito. Sebbene questi piatti non siano nati dal mare, conoscono bene, come ogni pesce, la natura autentica delle onde e dell’energia da esse sprigionata.
In occasione dell’evento, sarà presentato in anteprima l’anello "Aztekium" della linea "Kaktus", disegnata da Leonardo Tizi, realizzata dall’orafa Raffaella Ciccia, prodotta dalla galleria Arch. Durante il periodo della mostra, insieme alle ceramiche di Aelred Spencer e ai dipinti di Leonardo Tizi, la galleria ospiterà i lavori di orafi ed artigiani che, sperimentando nuovi percorsi creativi, formulano inediti codici visivi.
L’evento sarà patrocinato dal Comune di Roma.
Galleria ARCH
via Giovanni Lanza, 91a - Roma