Fieramilanocity
Milano
viale Scarampo, 14
02 485501
WEB
MiArt 2007
dal 28/3/2007 al 1/4/2007
ore 12-21, 2 aprile 12-18
02 48550, 02 48551 FAX 02 48550420
WEB
Segnalato da

Cristina Pariset




 
calendario eventi  :: 




28/3/2007

MiArt 2007

Fieramilanocity, Milano

La XII edizione della Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea, un appuntamento denso di novita' e progetti. Un evento che rende Milano una vetrina di prestigio, un punto di riferimento per collezionisti, galleristi, artisti e curatori. 4 distinti settori spaziano dal moderno alle piu' innovative proposte artistiche, il Paese ospite di quest'anno e' l'Olanda, sono previsti convegni e tavole rotonde, inoltre 4 progetti curatoriali di respiro internazionale.


comunicato stampa

where the Art is

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Si apre MiArt 2007, la dodicesima edizione della Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Milano, un appuntamento che non mancherà di sorprendere per le novità e i progetti. Un evento unico per rendere Milano una vetrina di prestigio, un punto di riferimento per collezionisti, galleristi, artisti e curatori.

Come la scorsa edizione, MiArt 2007 si svolgerà all'interno di fieramilanocity, nei padiglioni cittadini del Portello dal 30 marzo al 2 aprile 2007, con inaugurazione su invito giovedì 29 marzo.
MiArt 2007: un fucina di idee per rendere Milano una vero centro propulsivo per le arti visive, un vero e proprio network artistico per garantire alla città una stagione all'insegna di grandi eventi e iniziative di respiro internazionale. Questa la filosofia di MiArt 2007, che si riassume nel pay off: where the Art is.
Oltre a queste iniziative e alle prestigiose partnership MiArt si riconferma come l'unica mostra-mercato italiana capace di offrire un panorama artistico completo attraverso 4 distinti settori che spaziano dal moderno alle più innovative proposte artistiche del contemporaneo.

I quattro settori della fiera, nel loro insieme, rappresentano l'arte italiana ed internazionale dalle avanguardie storiche alla sperimentazione più recente, per coinvolgere un collezionismo con interessi ed esperienze differenti.
Il Settore Moderno propone opere che spaziano dal primo Novecento agli anni Sessanta: qui vengono presentate le eccellenze della produzione italiana ed internazionale dal Futurismo alla Metafisica, dal Cubismo all'Informale. Il Settore Contemporaneo presenta espositori con opere di artisti che arrivano fino agli ultimi decenni. La sezione Anteprima propone, invece, una selezione di gallerie di recente costituzione (fino a cinque anni d'attività) e che promuovono giovani talenti (artisti under 35). Infine, la sezione Art & Co, dedicata ad un selezionato numero di galleristi, appartenenti sia al settore moderno, sia al contemporaneo, compie un'incursione nei manufatti d'artista di straordinario valore artistico (dagli arredi di Balla, Fontana e Giò Ponti alle lampade di Sottsass): una serie di oggetti al confine tra arte e design, pezzi unici firmati da grandi maestri.
Il risultato è una grande varietà di proposte sempre nel segno della qualità garantita da un prestigioso panel di esperti e professionisti del settore che si raccolgono intorno a MiArt.
Le linee culturali ed il rigore professionale nella scelta dei progetti sono affidati al Comitato Consultivo di MiArt, composto da galleristi italiani e stranieri di chiara fama e autorevolezza:
Benjamin Brown (Londra), Matteo Lorenzelli, Philomene Magers (Monaco), Massimo Mininni, Marco Niccoli, Carla Pellegrini Rocca. Referenti per il Settore Anteprima sono Paola Capata, Alessandro De March e Federico Luger, mentre il Settore Art & Co è affidato all'esperienza di Claudia Gian Ferrari e Carla Pellegrini Rocca.

Dopo l'incredibile successo del progetto Paese Ospite, lanciato nella passata edizione per la prima volta con la Cina, per l'edizione 2007 si è scelto di ospitare l'Olanda, una realtà geograficamente più vicina e unica nel panorama occidentale per l'effervescente contesto artistico.

Arcipelago Olanda è il titolo del progetto curatoriale seguito da Marianna Vecellio, che coinvolge le più prestigiose gallerie del Paese nell'ambito della sperimentazione e in cui si presenteranno ricerche artistiche provenienti da background diversi e con l'utilizzo di una pluralità di media (dalla fotografia all'installazione). Oltre alle più prestigiose gallerie olandesi, saranno presenti anche una serie di operatori del settore cultura, enti, istituzioni e imprese private, realtà che testimoniano la vivacità artistica e culturale di questo Paese, un vero e proprio modello da esportare.

Molti saranno i convegni e le tavole rotonde che animeranno i giorni della manifestazione, un momento di incontro e confronto con i più importanti critici e curatori italiani ed internazionali. Tra le differenti proposte di quest'anno si deve segnalare il convegno Arte e comunità organizzato da Micaela Martegani, fondatrice e direttrice di More Art, in collaborazione con Adelina von Fürstenberg, presidentessa di “Art for the world”. Il convegno, reso possibile anche grazie al contributo della Fondazione Stelline di Milano e dell'Assessorato Sport e Tempo Libero, con i quali MiArt da diversi anni ha stabilito una proficua sinergia, ha l'obiettivo di attivare un focus sul tema della promozione dei giovani artisti italiani e stranieri in connessione con il tessuto culturale e sociale di riferimento. Un aspetto di particolare interesse legato a questo convegno sarà la presentazione dell'installazione realizzata dall'artista brasiliana Fabiana De Barros consistente in un “chiosco della cultura” (il nome originale in portoghese è Fiteiro Cultural), un chiosco in legno, un luogo preposto alla discussione e alla conoscenza e destinato ad accogliere le relazioni artista-pubblico-luogo.

Tra le tavole rotonde si deve citare l'iniziativa proposta dalla NABA dal titolo Isomorphic Space. L'omogeneizzazione degli spazi nell'arte a cui interverranno relatori di livello internazionale come Daniel Birnbaum, Liam Gillick, Christine Macel. Il tema affrontato ruota intorno al problema degli spazi e dei progetti che l'artista intende realizzare in essi. In tal senso vale la pena di porsi la domanda se le fiere siano oggi veramente molto diverse dai musei, dalle gallerie o dagli spazi indipendenti o se esiste ancora una differenza effettiva tra questi luoghi. Oppure vi è una tendenza all'assimilazione degli uni agli altri?

Oggi la differenza probabilmente non risiede più nel tipo di spazio, ma nella qualità del progetto che artisti e curatori vogliono sviluppare in esso. L'incontro è inteso ad alimentare un momento di discussione e confronto tra curatori e artisti.

Le novità per l'edizione 2007 sono davvero numerose e di alto profilo, a partire dai quattro progetti curatoriali che daranno vita a eventi espositivi di respiro internazionale, ospitati all'interno della Sezione Anteprima.

La prima esposizione Video & Film Lounge sarà curata da Maria Rosa Sossai (curatrice del Museo MAN - Museo d'arte della Provincia di Nuoro), Ian White (curatore dello spazio cinema di Frieze e della sezione film della Whitechapel) e Christian Merhliot (curatore dell'associazione francese Pointligneplan). Uno spazio interamente dedicato alla proiezione di video e film d'artista: un evento espositivo che si prefigge di indagare il fenomeno della diffusa produzione d'immagini in movimento e che testimonia l'influenza della forma cinematografica nel campo dell'arte contemporanea. L'iniziativa restituisce un panorama video e filmico internazionale estremamente variegato e ricco di sfaccettature che attinge ai generi più diversi e sembra raccogliere l'eredità narrativa della forma cinema.

La seconda mostra, ideata da tre critici di grande esperienza e particolarmente attivi nella promozione dell'arte giovane anche a livello internazionale, Milovan Farronato, Francesca Pasini e Michele Robecchi, presenterà la produzione di nove artisti italiani emergenti. Sarà una sorta di oasi di riflessione per cogliere nuovi spunti sull'arte di nuovi talenti che non mancherà di sorprendere per la qualità delle proposte. Il progetto intende ribadire la volontà di promuovere le espressioni artistiche emergenti e più sperimentali dell'arte contemporanea, offrendo ai giovani selezionati la possibilità di presentarsi al mercato e al pubblico di collezionisti.

Il terzo evento, il Premio Artegiovane: Milano e Torino incontrano... l'Arte è un progetto che intende accogliere il pubblico negli spazi della fiera non con uno classico stand, ma con uno spazio pensato come un'installazione, un'autentica serra di frutti antichi ispirata all'opera Verdercuratoda di Ettore Favini vincitore, con Massimo Grimaldi della seconda edizione del Premio. Tale Premio, ideato da Artegiovane, è realizzato attraverso il contributo delle Camere di Commercio di Milano e Torino e ha lo scopo di valorizzare l'asse dell'arte contemporanea Milano – Torino per offrire maggiore visibilità ai giovani artisti italiani. L'area allestita dalla Camera di Commercio rappresenterà un momento di sosta lungo il percorso fra gli stand, al suo interno, infatti, sarà collocato un autentico Caffè dell'Arte, un punto di “ristoro” animato da incontri curati da giornalisti e da Artegiovane.

Infine la quarta mostra, curata da Luca Beatrice, Alessandro Riva e Maurizio Sciaccaluga, proporrà una rosa di artisti ancora privi di una galleria di riferimento e che realizzeranno ad hoc le loro opere per la manifestazione fieristica. Si tratta di giovani talenti appartenenti alle più diverse tendenze artistiche e provenienti da esperienze estremamente diversificate (dalla nuova figurazione italiana alla sperimentazione video, dalla street art alla nuova scultura, fino all'installazione e alle opere create con l'utilizzo dei mixed media), ma sempre con una forte consapevolezza dei linguaggi utlizzati e delle loro capacità di contaminazione reciproca. Filo conduttore della rassegna sarà la forte attenzione all'aspetto comunicativo dell'arte.

Una serie di iniziative che intendono confermare il crescente impegno di MiArt nel coinvolgere le principali istituzioni milanesi che hanno supportato questi progetti e la volontà di dare voce alle espressioni artistiche emergenti e più innovative. MiArt è concretamente “dove è l'arte”, vicino ai giovani talenti creativi per promuovere lo sviluppo della cultura contemporanea.

MiArt 2007 un'edizione ricca di proposte stimolanti, un punto di riferimento e di incontro per il mondo dell'arte e che vedrà, quest'anno più che mai, la presenza di nomi accreditati a livello internazionale tra galleristi, critici, collezionisti italiani e stranieri, nonché direttori di prestigiosi musei, quali Maria de Corral e Vicente Todolì.

Un programma sempre più internazionale, come testimoniano i progetti appena menzionati, che è ulteriormente confermato dalla presenza della Fondazione Beyeler di Basilea. La Fondazione parteciperà per la prima volta nella sua storia ad una manifestazione fieristica estera con un evento che suscitarà grande interesse ed emozione, confermando lo slancio internazionale di quest'edizione.

Ultime novità non meno rilevanti riguardano l'attività editoriale della fiera che prevede la realizzazione dei Quaderni di MiArt, una collana il cui primo numero vedrà pubblicati gli atti del Convegno tenutosi nella scorsa edizione Al cuor non si comanda?, La passione e la ragione fra iconografia e ricerca nel XXI secolo, promosso dal MAPP ed organizzato dall'Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda con l'Associazione ARCA ONLUS.

Il volume dal titolo Quaderni di MiArt n I sarà edito e distribuito da Postmedia Books di Milano.
Sempre in ambito editoriale va, inoltre, segnalata la collaborazione con la Casa Editrice Skira, che quest'anno, per la prima volta, realizzerà il catalogo ufficiale della manifestazione e sarà presente in fiera con un'ampia libreria.
Infine il MiArt Magazine è stato rivisto e ripensato in un nuovo formato editoriale e distributivo. Il MiArt Magazine è infatti distriibuito in allegato sui numeri di gennaio e marzo del Giornale dell'Arte e poi disponibile durante i giorni della fiera.

Un programma ricchissimo e di grande qualità quello di MiArt 2007, sempre più connotato dalla presenza delle maggiori Istituzioni, allo scopo di creare sinergie tra la manifestazione e il territorio per un full immersion nell'arte a Milano, cuore pulsante per le arti visive e non solo capitale riconosciuta per la moda e il design.

Negli ultimi anni, infatti, grazie alle crescenti collaborazioni e alle iniziative di numerosi soggetti tra pubblico e privato, si sono sviluppate molte attività culturali ed eventi d'arte che vengono programmati nei giorni della fiera per un fuoriMiArt: un appuntamento da non perdere e che sarà tra i più stimolanti su tutto il tessuto cittadino. Anche quest'anno si prevedono numerosi gli eventi collaterali che testimoniano in modo tangibile la volontà di creare un continuo dialogo con il tessuto urbano milanese per trasformare l'evento fieristico in una vera e propria “festa dell'arte”.

Programma convegni
http://www.miart.it/ita/convegni.asp

Ufficio Stampa e PR
Equipe Milano
Federico Poletti – Olivia Spatola Tel. +39 02 34538354 Fax +39 02 34538355 press_miart@fmi.it

Cristina Pariset
Tel. +39 024812584 Fax +39 024812486 cristina.pariset@libero.it

Inaugurazione giovedi' 29 marzo 2007 dalle ore 18

Fieramilacity
Viale Scarampo, Porta Teodorica, Milano
Orari di apertura: 12.00 - 21.00, 2 aprile 12.00 - 18.00
Biglietti: Intero 15 euro, Ridotto 10 euro
Catalogo: a cura di Skira Editore

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MiArt 2007: Where the Art Is

MiArt 2007 is set to open. And the twelfth edition of Milan's International Modern and Contemporary Art Fair won't fail to surprise with its new features and projects. This unique event turns Milan into a prestigious showcase for art and a point of reference for collectors, gallery operators, artists and curators.

Like last year, MiArt 2007 will take place in the Portello pavilions of fieramilanocity between 30 March and 2 April, with the invitation-only inauguration scheduled for Thursday, 29 March. MiArt 2007 will be an ideas factory that will transform Milan into an engine room for the visual arts and an art network that will deliver major international events to the city. This is the philosophy of MiArt 2007, as captured in its pay-off line, “Where the Art Is.”

Along with special events and its prestigious partnerships, MiArt is reasserting its role as the only trade show in Italy able to offer a complete panorama of the art world through its four separate sections that encompass modern art to the most innovative voices of contemporary art. Together, the four sections take in Italian and international art from the historic avant-garde to the most recent experimental works, attracting collectors with different interests and backgrounds.

The Modern section showcases works from the early 20th century to the 1970s. Spanning Futurism to Metaphysical Art, Cubism to Art Informel, it features the very finest Italian and international works. In the Contemporary section are exhibitors with works from the last few decades. The Anteprima section, on the other hand, showcases recently established galleries (up to five years) and promotes the work of artists under 35. Finally, including both modern and contemporary works, the Art & Co section focuses on a handful of selected galleries exhibiting manufactured articles with real artistic value. From furniture designed by Balla, Fontana and Giò Ponti to lamps designed by Sottsass, these unique pieces by great masters blur the division between art and design.

The result is a huge variety of artworks whose quality is assured by a prestigious panel of experts and professionals drawn from the sectors addressed by MiArt.

Looking after the cultural and professional standard of the artworks is the job of the MiArt Selection Committee, which is made up of prominent and respected Italian and international gallery operators: Benjamin Brown (London), Matteo Lorenzelli and Philomene Magers (Munich), and Massimo Mininni, Marco Piccoli and Carla Pellegrini Rocca (Italy). Responsible for the Anteprima section are Paola Capata, Alessandro De March and Federico Luger, while the Art & Co section has been entrusted to the experience of Claudia Gian Ferrari and Carla Pellegrini Rocca.

Following on from the incredible success of the Guest Nation project, launched at the last show with China, in 2007 our guest will be the Netherlands, a country that's closer to Italy geographically but unique in the West for its effervescent art scene. “Arcipelago Olanda” is the title of the curatorial project coordinated by Marianna Vecellio. With the participation of the most prestigious Dutch galleries in the field of experimental art, it will showcase works by artists from a range of backgrounds who work with a wide range of media, from photography to installation art. In addition to the galleries, a number of cultural groups and institutions will be taking part, along with private companies, testifying to the artistic and cultural vivacity of the country as an exportable model.

A busy program of conferences and roundtable sessions will breathe life into the exhibition, offering an opportunity for interaction and exchange with the foremost Italian and international critics and curators. Among this year's highlights is the conference Arte e Comunità (Art and community) organized by Micaela Martegani, founder and director of More Art, in collaboration with Adelina von Fürstenberg, chair of Art for the World. The conference, made possible in part thanks to the contribution of Milan-based foundation Fondazione Stelline and the Milan Department of Sport and Recreation (with both of which MiArt has a longstanding and profitable collaboration), sets out to place the spotlight on the promotion of young artists relative to the their cultural and social settings. A focal point of the conference will be the presentation of an installation created by Brazilian artist Fabiana De Barros consisting of a “cultural kiosk” (the original name in Portuguese is “Fiteiro Cultural”), a wooden structure designed for discussion and learning in the context of the artist-audience-place relationship.

Among the roundtable sessions, mention must be made of the event staged by NABA entitled Isomorphic Space. L'Omogeneizzazione degli Spazi nell'Arte (Isomorphic space: The homogenization of spaces in art), which will see the participation of such international level speakers as Daniel Birnbaum, Liam Gillick and Christine Macel. The session will center on the question of exhibition spaces and the works that artists set out to create in them. It asks the question whether art fairs today are all that different from museums, galleries and independent spaces and if there are still some real differences between these spaces. Possibly there is a tendency for one to blur with the next. Today differences probably no longer lie in the type of space but in the quality of the works that artists and curators present in them. This event is intended to spark discussion and exchange between curators and artists.

There are numerous high profile new developments in store for 2007, beginning with the four curatorial projects that will see the presentation of exhibition events of international interest within the Anteprima section.

The first, Video & Film Lounge, will be curated by Maria Rosa Sossai (director of Museo Man – Museo d'arte della Provincia di Nuoro), Ian White (adjunct film curator at the Whitechapel Art Gallery and coordinator of the Artists Cinema, Frieze Art Fair, 2005/6) and Christian Merhliot (curator of French association Pointligneplan). Entirely devoted to art videos and films, the event investigates the widespread phenomenon of the production of moving images while acting as a testament to the influence that the cinematographic form has on contemporary art. It will present an extremely varied and multifaceted international video and film program that will draw on the most diverse genres, as if gathering together the narrative inheritance of the cinematic form.

The second exhibition, curated by Milovan Farronato, Francesca Pasini and Michele Robecchi (three hugely experienced critics who are heavily involved in the promotion of young art, including internationally), will showcase works by nine emerging young Italian artists. It will be a kind of oasis for reflection, for picking up on new directions in young art, which won't fail to surprise given the quality of the works displayed. Through this event, MiArt is reaffirming its commitment to promoting emerging artistic talent and the most experimental voices in contemporary art so as to offer the young artists selected a chance to introduce their work to the market and collectors.

The third event, Premio Artegiovane: Milano e Torino incontrano… l'Arte (The Artegiovane art award: Milan and Turin meet… art) invites its audience into the spaces of the fair, but, rather than in a traditional stand, in a space designed as an installation – a genuine antique orchard inspired by the work Verdercuratoda by Ettore Favini, winner, with Massimo Grimaldi, of the second edition of the prize. The award, conceived by young art website Artegiovane and presented with the assistance of the Milan and Turin Chambers of Commerce, aims to develop the Milan-Turin contemporary art axis so as to give greater visibility to young Italian artists. Set up by the Chamber of Commerce, the event will be a place to pause as people move through the stands, complete with its own Art Café, a refreshment point animated by a series of meetings set up by journalists and Artegiovane.

Finally, the fourth show, curated by Luca Beatrice, Alessandro Riva and Maurizio Sciaccaluga, will present a group of artists without galleries who'll create works specifically for the event. These young artists reflect the most diverse art trends and come from extremely different backgrounds – from the new Italian figuration to experimental video art, from street art to new sculpture, and from installation art to mixed media art – but consistently work with an in-depth knowledge of the languages used and their potential for cross-pollination. The connecting thread running through the show will be a strong emphasis on the communicative aspect of art.

This series of events reflects MiArt's growing commitment to involving the key bodies that support these projects and desire to give a voice to the most innovative and emerging artists. Working side by side with young artists to promote the development of contemporary culture, MiArt is truly “where the art is.”

Overflowing with exciting features, MiArt 2007 is a benchmark and a meeting point for the art world. And this year's fair will see the participation of more internationally respected gallery operators, critics and collectors than ever before, as well as the directors of prestigious museums, including Maria de Corral and Vicente Todolì.

And it will be presenting an increasingly international program of events, as shown by the events just mentioned and further confirmed by the participation of the Basel-based Foundation Beyeler. This will be the first time that the foundation has taken part in a trade show outside Switzerland. And it's doing it with an event that will trigger enormous interest and excitement, further honing the international edge of MiArt 2007.

The last, but by no means least, group of new developments concern the fair's publishing activities, with the release of the Quaderni di MiArt (MiArt handbooks), a series of books whose first volume will contain the proceedings of the conference staged at the last show entitled “Il cuor non si comanda? Passion and reason between iconography and research in the 20th century,” backed by MAPP and organized by Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda with ARCA ONLUS. Titled Quaderni di MiArt n° I, the book will be published and distributed by Postmedia Books in Milan.

Still in the area of publishing, MiArt is also working with publishing house Skira for the first time this year to put together the official exhibition catalog. Skira will be at the show with a large selection of its books.

Finally MiArt Magazine has been reinvented with a new editorial and distribution formats. MiArt Magazine was distributed as a supplement to the January and March editions of Giornale dell'Arte and will also be available at the fair.

In short, MiArt 2007 is presenting a rich program of the highest quality. More than ever, the fair will be marked by the participation of key bodies with the aim of creating synergies between the fair and its local area to create a full immersion art experience in Milan as the nerve center of the visual arts, and not just fashion and design.

In fact, thanks to the increasing collaboration with the public and private sectors, over recent years there have been numerous cultural and art events presented during the exhibition under the umbrella title “fuoriMiArt” – an unmissable program that promises to present the most exciting events in the whole city. Again this year the numerous parallel events testify in a tangible way to MiArt's desire to establish an ongoing dialogue with the city of Milan and transform the exhibition into a fully fledged arts festival.

Conferences, meetings and roundtable sessions
http://www.miart.it/eng/convegni.asp

Press Office and PR

Ufficio Stampa e PR
Equipe Milano
Federico Poletti – Olivia Spatola Tel. +39 02 34538354 Fax +39 02 34538355 press_miart@fmi.it

Cristina Pariset
Tel. +39 024812584 Fax +39 024812486 cristina.pariset@libero.it

Opening thursday 29th march 2007 h 18pm

Fieramilacity
Viale Scarampo, Porta Teodorica, Milano
Opening hours: 12.00 am - 9.00 pm, April 2, 12.00 - 6.00 pm
Tickets: Full Price € 15, Reduction € 10
Catalogue: edited by Skira

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