Galleria Estro
Padova
Via S. Prosdocimo, 30
049 8725487 FAX 049 8725487
WEB
Alessandro Mencarelli
dal 5/4/2007 al 7/5/2007

Segnalato da

Galleria Estro



approfondimenti

Alessandro Mencarelli



 
calendario eventi  :: 




5/4/2007

Alessandro Mencarelli

Galleria Estro, Padova

L'Hotel Clandestine e' il riparo per la notte di Mohammed, un clandestino nord-africano che ha accettato la presenza del fotografo ed ha consegnato allo sguardo altrui un frammento della propria vita: lo spazio da lui occupato e abitato, il suo rifugio prima dell'arresto.


comunicato stampa

Hotel Clandestine

La Galleria Estro, ha il piacere di presentare la personale di Alessandro Mencarelli intitolata “Hotel Clandestine”. La mostra è collaterale alla rassegna "Padova Aprile Fotografia. Passaggi/paesaggi" promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo - Centro Nazionale di Fotografia del Comune di Padova.

Alessandro Mencarelli è un avvocato penalista e un fotografo artista, la macchina fotografica è per lui lo strumento attraverso il quale elabora il proprio dettato poetico. L’atto fotografico è il mezzo con cui interrogarsi sugli accadimenti che scandiscono il tempo dell’uomo, nei suoi aspetti meno eclatanti e rumorosi, ma sicuramente più sinceri, intimi, personali. Le sue opere fotografiche si articolano in serie che affrontano il medesimo soggetto: gli ambienti del carcere dove aspetta i suoi clienti, i suoi clienti stessi, il rifugio temporaneo di uno di loro.

L’Hotel Clandestine, opera realizzata nel 2004 e già parzialmente presentata nel 2005 allo Spazio San Fedele di Milano, è il riparo per la notte, è il semplice giaciglio di Mohammed, un clandestino nord-africano che ha accettato una presenza, quella del fotografo, ed ha consegnato allo sguardo altrui un frammento della propria vita privata: lo spazio da lui occupato e abitato, il suo rifugio prima dell’arresto.

Le architetture industriali della Breda di Pistoia, un tempo luogo di lavoro per tanti operai, oggi accolgono altri destini, altre speranze, altri sogni, altre disperazioni. Nell’ampio ambiente evidenti sono i segni del passaggio dell’uomo, una coperta, una vecchia giacca di tessuto, oggetti diversi cosparsi sul pavimento, piccoli giocattoli confusi fra detriti e carte, fra vecchi registri e faldoni.

Ciò che colpisce è il respiro del tempo trascorso e la scoperta di chi ha vissuto quel luogo. Si tratta della presentazione di un’umanità complessa, ricca di drammi, di sofferenze, di lacerazioni, che diventa protagonista. L’immagine evidenzia la mancanza di pregiudizi verso l’uomo e la sua vita, infatti il fotografare non si fa mai mera indagine finalizzata a una conoscenza esteriore dello spazio e di quanto contiene. Un luogo che potrebbe essere rappresentato nel suo spietato disincanto, si fa al contrario luogo vissuto, che racconta la dignità di chi lo vive.

Alessandro Mencarelli vive e lavora a Pistoia.

Testo critico di Giovanni Pelloso

Inaugurazione venerdì 6 aprile dalle ore 18.30

Galleria Estro
Via S. Prosdocimo, 30 - Padova
Orario: dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle 20.00
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [47]
Elena Arzuffi
dal 18/5/2007 al 13/7/2007

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede