Opere pittoriche di grande formato dalle quali traspare un passato carico di tormenti e forti emozioni.
Emozioni della Materia
Nato a Vedano al Lambro nel 1947 Luigi Mariani è personaggio misterioso, molto riservato e solitario, che non ama mettersi in mostra. Il suo operare sembra non avere confini, limiti. Dalle copertine -oltre cinquecento- edite Pulcino Elefante alle sculture, dai dipinti ad olio all’acrilico acquerellato all’oro, dal figurativo all’informale, non so quale tecnica gli sia negata.
Per meglio conoscere questo enigmatico artista, che spazia con grande abilità, in modo costante e del tutto personale, fra le diverse “correnti artistiche”, si è pensato di mettere in mostra un periodo del suo percorso: dal 1968 e 1980.
Di questo periodo sono opere pittoriche di grande formato dalle quali traspare un passato carico di tormenti e forti emozioni che ritroviamo espresso nelle opere “La famiglia” e “Il the delle signore”. Una pittura cruda, schietta, essenziale, espressionista, che ritroviamo anche nelle silografie dalle dimensioni e supporti inusuali come il “Cristo in croce”.
La creatività di Mariani non accetta il limite dell’opera piana, spazia al tutto tondo con i bronzi come “Albero della vita”, o le creazioni plastiche ”Il gallo”, o l’intervento cromatico essenziale e raffinato su materiale di recupero i“Remi”. Qui l’oro con la sua lucentezza e capacità di variare il contrasto a tutto ciò che lo circonda, stravolge la funzione originale rievocando rimandi totemici.
Una mostra che nella sua espressione forte e chiara ci avvicina ad un personaggio dotato di grande sensibilità e creatività.
Inaugurazione ore 18
Sala Mostre
Via Roma, 38 Macherio (MI)
Orario: giovedi chiuso, festivi 17 - 19; feriali 10.30 -12; 17.30 - 19