L'artista presenta alcune tele di piccole, medie e grandi dimensioni che ben sintetizzano la sua ricerca artistica, ricca di dettagli e luoghi di una memoria remota. A cura di Giorgia Calo'.
Dettagli dalla memoria
a cura di Giorgia Calò
Giovedì 19 Aprile alle ore 18.30, Inés Izzo Arte Contemporanea inaugura la
mostra personale di Alessandro Tofanelli dal titolo Dettagli dalla memoria.
Alessandro Tofanelli è pittore, illustratore, fotografo, videodocumentarista
e regista. Tutte attività collegate al suo occhio-obiettivo e al suo modo di
dipingere e di raffigurare quei particolari così interessanti che ritroviamo
nelle sue opere.
In occasione di questa mostra l'artista presenta alcune tele di piccole,
medie e grandi dimensioni che ben sintetizzano la sua ricerca artistica,
ricca di dettagli e luoghi di una memoria remota.
I paesaggi di Alessandro Tofanelli vengono percepiti dallo spettatore come
delle visioni, luoghi dell'anima sconosciuti eterei e surreali, finestre
aperte su una dimensione 'altra'. La natura dipinta così realisticamente da
Tofanelli, mediante pennellate sapientemente poggiate sulla tela, sembra
custodire segreti e memorie primordiali. Le nature morte in primo piano che
fanno da quinta teatrale ai paesaggi, rimandano agli ambienti metafisici di
Felice Casorati e i paesaggi surreali di Magritte. Se ci si ferma a guardare
i quadri di Tofanelli si può entrare nei paesaggi, sentire il profumo della
natura, la limpida essenza dell'aria.
Definire Alessandro Tofanelli un paesaggista sarebbe riduttivo, le sue
rappresentazioni sono a più ampio spettro, i particolari e le presenze nelle
sue tele sono molteplici, non invadenti e ben distribuite, visibili
solamente da osservatori molto attenti perché contengono centinaia di
dettagli che lo spettatore inizialmente non può e non deve percepire. Solo
in un secondo momento, con un'osservazione più vigile ci si accorge di
particolari sensazionali.
La ricerca del particolare, del dettaglio. Questa è l¹opera di Tofanelli.
Alessandro Tofanelli è innamorato della natura e la rappresenta in ogni suo
aspetto; dal paesaggio della Macchia di Migliarino alla casina sull¹albero,
passando attraverso il lago di Massaciuccoli fino ad arrivare alla quiete
domestica dalla quale si scorgono i paesaggi dalle finestre di una casa
misteriosa.
Inaugurazione: giovedì 19 Aprile, ore 18.30
Inés Izzo Arte Contemporanea
Via Margutta, 3 - Roma
Ingresso libero