In mostra una ventina di recenti oli su tela, ciascuno contrassegnto da una lettera dell'alfabeto ebraico. La lettera-simbolo si lega ad un lavoro svolto dall'artista con il maestro di meditazione Alessandro Corsi e dalla lettura di "Il potere di guarigione delle lettere ebraiche", da cui si evince la valenza spirituale dell'opera della pittrice. A cura di Marianna Accerboni.
Angeli metropolitani
A cura di: Marianna Accerboni
Mostra personale della pittrice triestina Manuela Marussi, intitolata Angeli metropolitani, che sarà presentata dall'architetto Marianna Accerboni. Fino al 3 maggio sarà esposta una ventina di opere recenti realizzate a olio su tela, ognuna delle quali è contrassegnta da una lettera dell'alfabeto ebraico, una sorta di lettera simbolo, in cui si cela il significato stesso dell'opera. Tale sperimentazione pittorica trae spunto da un lavoro svolto dall'artista due anni fa con il maestro di meditazione Alessandro Corsi, in concomitanza con la lettura del libro intitolato Il potere di guarigione delle lettere ebraiche. Verso lo splendore di Marie Elia, da cui si evince la valenza spirituale delle lettere ebraiche. Ed è da notare che nella letteratura esoterica ebraica gli angeli sono collegati a una lettera, ognuna delle quali rappresenta un'energia.
Da anni - scrive Accerboni - Manuela Marussi promuove attraverso la sua pittura un messaggio positivo, di amore e di pace, che ci viene porto attraverso la trasfigurazione di personaggi, che provengono da paesi lontani, da altre età dell'uomo, a volte da altri mondi. Nella fase attuale l'artista - che si è formata nell'atelier del pittore Paolo Cervi Kervischer e che da tempo tiene dei corsi di pittura e disegno sensibile da lei ideati – presenta delle figure ideali maschili e femminili, che, illuminate da una velatura dorata, trascendono il reale e si librano, carnali eppure eteree, in un emi-cielo di luce e di speranza: "Angeli" come afferma la stessa pittrice "che ci esortano a credere in un futuro migliore e a realizzarlo, qui e ora, riscoprendo la nostra forza creativa".
Per sottolineare l'armonia presente nell'universo, Marussi crea anche una sorta di osmosi tra il mondo umano e quello degli animali, donando ad alcuni di quest'ultimi - come per esempio l'elefante, la tigre, il delfino e il cigno - un significato squisitamente simbolico. Gli "angeli metropolitani" siamo dunque tutti noi. Essi rappresentano - conclude il critico - tutte le persone che possiamo incontrare nel quotidiano, ammantate di quell'aurea positiva e quasi divina da cui veniamo avvolti, quando ci sfiora un pensiero positivo”.
"Coraggio, gioia, amore, compassione” scrive infatti l'artista "sono sentimenti tangibili del Creatore, espressione del suo divino amore, che possono materializzarsi in noi, anche fisicamente, se giungiamo ad averne coscienza. Angeli invisibili vivono in noi...e ci spronano ad agire con amore e con forza, per spazzare via dalla nostra esistenza tutto ciò che è superfluo, volgare, nocivo, come fece Gesù nel tempio".
Note biografiche
Manuela Marussi è nata a Trieste, dove vive e lavora. Da sempre portata alla pittura e alla grafica, rinasce nel 2000, a coronamento di un percorso di crescita spirituale condotto con i Maestri dell'associazione Reiki...la via del cuore.
Sala congressi di Porto San Rocco - Muggia
Orari: feriali 14-18, festivi 14-20
Ingresso gratuito