Civica Galleria d'Arte Moderna - GAMUD
Udine
via Ampezzo, 2
0432 295891 FAX 0432 504219
WEB
Dino, Mirko e Afro Basaldella
dal 14/3/2007 al 9/6/2007
Da martedi' a sabato 9,30-12:30 15-18, festivi 9,30-12:30

Segnalato da

Maria Pasto'




 
calendario eventi  :: 




14/3/2007

Dino, Mirko e Afro Basaldella

Civica Galleria d'Arte Moderna - GAMUD, Udine

La mostra si sviluppa attraverso una selezione di oltre 100 fotografie, alcune delle quali scattate dal fiulano Silvio Maria Buiatti. A partire dalle figure centrali della famiglia, la madre Virginia e il padre Leo, la vita in bianco e nero dei 3 fratelli si dipana attraverso le immagini, che aprono finestre sulla loro vicenda artistica e biografica.


comunicato stampa

Album di Famiglia

Resterà aperta fino al 10 giugno 2007 la mostra "Album di Famiglia", allestita presso la sala didattica della Galleria d'Arte Moderna di Udine, occasione per conoscere a fondo la vicenda biografica e familiare dei tre fratelli Basaldella, sfogliando idealmente l'album fotografico, per gran parte inedito, della loro storia per immagini.

Grazie ad una capillare ricognizione attraverso vari archivi privati, che si è andata via via arricchendo di nuove acquisizioni fotografiche, la mostra si è sviluppata attraverso una selezione di oltre un centinaio di fotografie, alcune delle quali scattate da uno dei protagonisti indiscussi della storia della fotografia in Friuli, Silvio Maria Buiatti. A partire dalle figure centrali della loro vicenda famigliare, la madre Virginia e il padre Leo, morto prematuramente, la vita in bianco e nero dei tre artisti si dipana attraverso le immagini che li ritraggono giovanissimi allievi della scuola d'arte a Venezia presso il Collegio Evangelico, testimoniando brillanti carriere scolastiche ricche di premi e riconoscimenti.

E sullo sfondo dell'ambiente artistico veneziano si fissano i primi incontri con l'arte, si consolidano amicizie, poi ritrovate al loro rientro a Udine, in particolare con gli amici più cari dei tre fratelli, Alessandro Filipponi, Fred Pittino, Candido Grassi ed Ermagora Angilotto Modotto sodali nella Scuola Friulana d'avanguardia. Gli anni Trenta segnano gli anni della maturità, delle prime affermazioni, degli spostamenti, tra Milano e Roma, del servizio militare, immortalando incontri, come quello con Corrado Cagli, gruppi, come l'eccezionale istantanea che ferma per la prima volta tutti insieme i volti degli artisti friulani partecipanti alla V Sindacale del 1931 a Udine.

Altre finestre si aprono sulla loro vita privata, sui loro incontri di nuovo a casa, per matrimoni e nascite, testimoniando i profondi affetti famigliari, i legami tra i fratelli Basaldella accomunati da un talento fuori dal comune. Nei decenni seguenti, fino agli anni Sessanta, le immagini fissano altri incontri tra Udine, Venezia, Roma, i ritrovi in occasione delle Biennali veneziane con soste nella celebre trattoria degli artisti All'Angelo, fino, a chiusura dell'album di famiglia, alle foto dei tre fratelli Basaldella stretti alla madre Virginia sullo sfondo del castello di Prampero a Magnano in Riviera adibito a studio estivo da Afro nei suoi ritorni in Friuli.

Resa possibile dalla collaborazione della famiglia Basaldella, che ha messo a disposizione della Gamud e del visitatore ricordi rimasti sino ad ora celati al pubblico, ma anche da apporti fondamentali di altri eredi di artisti e amici che hanno condiviso tante esperienze professionali e personali con Dino, Mirko e Afro, la mostra offre anche un'ampia panoramica sul fondo Buiatti conservato presso l'Archivio Fotografico dei Civici Musei di Udine.

L'esposizione fotografica è anche arricchita dalla presenza di opere dello stesso Afro, di Mirko, Candido Grassi, Angilotto Ermacora Modotto, Alessandro Filipponi.

Correda la mostra un "quaderno d'archivio" intitolato "Dino, Mirko e Afro Basaldella. Album di famiglia. Vite d'artista in bianco e nero", a cura di Isabella Reale, edito dalla Tipografica s.r.l. di Udine, con la grafica di Ferruccio Montanari.

Galleria d'Arte Moderna
P.le Paolo Diacono 22 - Udine
Orari: da martedi' a sabato 9,30-12,30 15-18, festivi 9,30-12,30
Ingresso gratuito

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