La mia Resistenza non armata. In mostra 100 disegni a lapis su carte diverse eseguiti durante due anni di prigionia in campi di concentramento nazisti. A cura di Alessandra Borsetti Venier.
La mia Resistenza non armata
A cura di Alessandra Borsetti Venier
Patrocinio Regione Toscana-Provincia di Firenze-Comune di Firenze Quartiere 2
La mostra, a cura di Alessandra Borsetti Venier, è composta da più di 100 disegni (85 su fogli sciolti e una ventina impaginati su notes e quaderni) con scritti e appunti del capitano degli alpini Natale Borsetti - laureato in architettura a Venezia - eseguiti direttamente nei 7 campi di concentramento nazisti di München, Częstochowa, Chelm, Prostken, Wietzendorf, Hamburg e Buchenwald, nei quali è stato prigioniero per quasi due anni.
I disegni, eseguiti per lo più a lapis su carte diverse - pezzi di carte geografiche, fogli di archivio, carta da pacchi - raffigurano con grande sensibilità e capacità tecnica scene di vita, oggetti, architetture, paesaggi e ritratti. La costante predilezione per il ritratto testimonia la volontà di restituire umanità a chi ne era stato privato, con l’evidente volontà di resistenza nei confronti di un abominio intollerabile.
Lo scopo della mostra e del libro è soprattutto di portare una testimonianza diretta sulla storia degli oltre 600.000 IMI “Internati Militari Italiani” che ebbe caratteristiche del tutto particolari nell’ampio panorama dei prigionieri di guerra della Germania nazista. Storia, ancora oggi, poco conosciuta. Il sacrificio che implicò il rifiuto della stragrande maggioranza degli IMI di aderire alla Repubblica di Salò, viene finalmente interpretata come una “Resistenza senz’armi”, che costò la vita a oltre 60.000 uomini.
Catalogo Morgana Edizioni http://www.morganaedizioni.it
Inaugurazione ore 17
Area di San Salvi
via San Salvi 12 - Firenze
ore 10-13 e 15-20
Ingresso libero