Non chiudere gli occhi. Le pareti dello spazio sono allestite con 140 opere di piccolo, medio e grande formato, riunite in modo da formare tre insiemi distinti e comunicanti tra loro.
Non chiudere gli occhi
a cura di Erica Olmetto
Le pareti dello spazio saranno allestite con 140 opere di piccolo,
medio e grande formato, in mostra fino al 12 maggio, riunite in modo
da formare tre insiemi distinti e comunicanti tra loro. La dimensione
dei pannelli ridotta nelle 48 tavolette con gli occhi chiusi, si
dilata nei 2 pannelli più grandi dove il reticolato crea un'illusione
ottica data dalla sovrapposizione di due piani: quello di chi guarda
prigioniero della rete e quello di chi vive oltre e assapora la
libertà visibile in mezzo ai frammenti di giornale e i collage dada.
Infine, la riduzione è minima nelle 90 tessere 10x10 con gli occhi
aperti rinchiusi dietro il filo spinato.
Dal testo a cura di Erica Olmetto: "Esortazioni, messaggi di conforto
e di fiducia, fiumi di parole scaturiscono dalle opere di Paolo
Ollano, incastonate, sovrapposte, cucite insieme al colore e alle
forme all'interno dei pannelli, così da ottenere un perfetto ordine
grafico e un risultato estetico di grande effetto, scomposto e
ricomposto attraverso cento, mille immagini ripetute in modo quasi
ossessivo, filtrate da un linguaggio pop/neo realista incredibilmente
attuale".
Inaugurazione venerdì 27 aprile, ore 19
Spazio P
vico Barcellona 7 - Cagliari