Il dramma di Medea rinasce nei casi irrisolti di uccisione di piccole creature appena nate, ma anche nella problematica dell'aborto: cosi' la tragedia sublimata nel mito diventa inquietante tematica d'attualita'.
Medea tra noi
Giuseppina D’Agostino, che ha scelto il mezzo dell’arte come più consono al proprio essere, conosce, per lavoro, le sofferenze fisiche dell’uomo e ne coglie il tragico, riconducendolo al dramma dei miti classici e riattualizzandolo nella dimensione contemporanea che, proprio in questi ultimi tempi ci pone davanti a fatti tragicamente inquietanti sia nella dimensione del privato che in quella di intere popolazioni straziate da assurdi conflitti.
Il dramma di Medea rinasce nei casi irrisolti di uccisione di piccole creature appena nate, ma anche nella problematica dell’aborto: così la tragedia sublimata nel mito diventa inquietante tematica d’attualità. Eschilo ci ha posto enigmi di enorme portata, le sue vicende continuano ad affascinarci e angosciarci.
… le opere della D’Agostino ci conducono a volte a sfiorare certe soglie segrete dello spirito. Noi separiamo e spesso chiudiamo, in modo precauzionale (per sopravvivere), in blindati compartimenti i misteri della vita: l’incompiutezza dell’esistenza, il limite del vuoto, l’angoscia del nulla, l’inconcepibile vastità dell’universo …
Entrare nel nucleo delle sofferenze è come rischiare di contaminarsi, per questo si è spesso riluttanti e per questo si apprezza il coraggio di un’artista, che non rifiuta di gettarsi a scavare nel torbido elemento fatto dai dolori dell’umanità. E’ un corpo a corpo vissuto con lucida determinazione, che raramente si trova in una donna, ma quando ciò avviene nulla può frenare quella furia istintiva di sincera denuncia dei mali del mondo.
Quando l’immagine riesce a divenire vera, assoluta, nell’opera, si è compiuto il miracolo dell’arte…
(Dal testo in catalogo di Maria Antonietta Spadaro)
Inaugurazione venerdì 27 aprile 2007 ore 18.30
Complesso Monumentale Guglielmo II
Piazza Guglielmo II - Monreale (PA)
Orari: feriali 9.00/19.00 e festivi 9.00/13.00