Opere scelte 1963-1990. Le opere in mostra documentano le fasi salienti del suo percorso, dai classici Tableaux-pieges al monumentale Memento Mori (La fille mere mise a' nu par la mort, meme), del 1990, in cui confluiscono suggestioni che svariano dall'antica vanitas all'omaggio a Duchamp.
Opere scelte 1963–1990
Il 4 maggio alle ore 18 si inaugura presso Arte e Arte una mostra personale di Daniel Spoerri.
Dopo la grande antologica presso il Centro Luigi Pecci di Prato, l’iniziativa presenta un gruppo di dodici sceltissime opere del grande artista, figura cruciale dagli anni Sessanta di esperienze come il Nouveau Réalisme e Fluxus.
Svizzero, nato a Galati, in Romania, nel 1930, Spoerri è stato la figura di congiunzione tra il dadaismo storico e le nuove tendenze che, nel corso del cruciale decennio Sessanta, hanno definitivamente rivoluzionato l’arte contemporanea.
Le opere presentate ne documentano le fasi salienti del percorso, dai classici Tableaux-pièges al capolavoro rappresentato dal monumentale Memento Mori (La fille mère mise à nu par la mort, même), del 1990, in cui confluiscono suggestioni che svariano dall’antica vanitas all’esplicito omaggio a Duchamp istituito dal titolo.
La mostra è accompagnata da un catalogo con un saggio introduttivo di Flaminio Gualdoni e un testo critico di Walter Guadagnini.
Vernissage: 4 maggio 2007. ore 18
Arte e Arte
Galleria Falcone-Borsellino, 1/c - Bologna